EUROPA LEAGUE FIORENTINA GRUPPO E – La Fiorentina questa sera non ha affrontato solo la Dnipro e le fatiche accumulate in campionato ma anche un campo pesantissimo che ha reso le cose molto complicate per entrambe le squadre, tutte e due vittoriose nel primo incontro e candidate al passaggio del turno. La manovra latita, il terreno ci mette del suo come abbiamo detto, i toscani non giocano neppure male ma la prima occasione è per i padroni di casa. Ancora una svarione di Neto, la palla gli scappa dalle mani ma Rodriguez sbroglia. Ancora una paura, stavolta il portiere è bravo sul cross di Konoplyanka. Gli ucraini sono più in palla fisicamente e lo dimostrano continuando a impegnare Neto, bravo a respingere su Seleznyov. Fedetsky resta a terra per una pallonata in piena faccia, è necessario l’ingresso dei sanitari, l’intervallo arriva in aiuto di una Fiorentina più volte in difficoltà nel primo tempo.
La viola si è fatta vedere poco o niente dalle parti di Boyko, ci prova in avvio di ripresa ma il Dnipro è bravo a ripartire. Ogni contrasto è pericoloso con un campo ai limiti del praticabile, Bakic già ammonito nel primo tempo rischia ripetutamente il secondo giallo. E’ proprio un entrata fuori tempo su Matos a donare il penalty alla Fiorentina. Sul dischetto va Gonzalo Rodriguez, trasformazione centrale e secondo gol in Europa League per lui. Montella intuisce la voglia che Bakic ha di farsi espellere e lo anticipa, inserendo al suo posto i piedi buoni di Borja Valero. Fiorentina ora in vantaggio, il Dnipro torna in pressione. Marciniak concede un penalty dubbio per un tocco con il braccio di Pizarro su un tiro ravvicinato. Seleznyov spiazza Neto e mette in rete. Dura solo cinque minuti il vantaggio toscano, si allungano le squadre e sale l’urlo della Dnipro Arena. Splendido il tiro di esterno destro di Cuadrado da lontanissimo al 66’esimo, al termine di una ripartenza veloce innescata da Pizarro, Boyko costretto agli straordinari.
Ambrosini porta la croce per tutto l’incontro, è lui a reggere la mediana (oltre che a discutere senza sosta con l’arbitro e i suoi collaboratori), e al 73′ ottiene il gol con la specialità della casa: il colpo di testa. Servizio al bacio di Borja Valero, prima rete in viola per l’ex capitano del Milan. Il Dnipro non ci sta e torna immediatamente a farsi pericoloso, i toscani non brillano per quanto riguarda la gestione dell’incontro, Neto si rifugia in corner sul tiro di Seleznyov. Montella manda in campo Joaquin e fa respirare Cuadrado, il colombiano serve fresco contro la Lazio. Ramos, tecnico degli ucraini, inserisce Gama in cerca del pari. Gonzalo si prende una brutta tacchettata in faccia da Mateus, scontro fortuito ma il viola ne esce malconcio. Squarcio sulla fronte per il viola, l’avversario si ferma immediatamente per soccorrerlo. Ultimi minuti di sofferenza per la Fiorentina, a renderli più tesi ci pensa Pizarro. Il cileno viene ammonito per la seconda volta per un’entrata in ritardo su Gama. I padroni di casa con cinque punte sono pericolosi di quando ne avevano due, la folla in avanti crea una gran confusione e i viola tengono duro e guadagnano la vetta del girone in solitaria. Unica italiana a vincere in questa sfortunata settimana di coppe europee, la Fiorentina dovrà vedersela ora con il Pandurii.
Il club rumeno esce con un punto dalla trasferta portoghese sul campo del Paços Ferreira. Dopo appena cinque minuti il Pandurii si porta in vantaggio con Momcilovic. Il risultato non si sblocca fino all’intervallo, in avvio di secondo tempo è Rui Miguel a pareggiare i conti. Un punto per parte dopo la sconfitta nel primo turno
EUROPA LEAGUE, GRUPPO E, RISULTATI SECONDA GIORNATA
Dnipro-Fiorentina 1-2: 53′ Rodriguez (rig), 57′ Seleznyov (D), 73′ Ambrosini
Paços de Ferreira-Pandurii 1-1: 5′ Momcilovic (PAN), 49′ Miguel
EUROPA LEAGUE, GRUPPO E, CLASSIFICA
Fiorentina 6, Dnipro 3, Pandurii 1, Paços Ferreira 1
PROSSIMO TURNO (24 ottobre)
Paços Ferreira-Dnipro, Fiorentina-Pandurii