Eredivisie: Heerenveen in testa, Twente esagerato. Crisi nera per il Nec, sorride il Vitesse con Piazon

Nec-Vitesse 2-3  –  Il primo match di giornata è quello che vede opposti al “Gofferstadion” di Nimega i padroni di casa del Nec, che non hanno ancora centrato la vittoria in questo campionato, e il Vitesse, reduce dal convincente successo ottenuto domenica scorsa in casa contro lo Zwolle. Il Nec sta vivendo una crisi nera, frutto di una difesa troppo sbarazzina ed oggettivamente scarsa da un punto di vista prettamente tecnico. Gli uomini di Janssen occupano, infatti,  l’ultimo posto della classifica sin dalla prima giornata e non riescono proprio a vedere la luce alla fine del tunnel. Contro il Vitesse ne viene fuori una gara per certi versi molto simile a quella pareggiata per 3 a 3 contro il Feyenoord qualche settimana fa. Tante occasioni, continui capovolgimenti di fronte, difese non attentissime in occasione dei gol, così può essere riassunta la gara che ha visto uscire vittoriosi i giallo neri di Arnhem. Gli ospiti passano in vantaggio con Leerdam  al 11’ ma vengono raggiunti dalla rete del ventiduenne attaccante tedesco, scuola Stoccarda, Hemlein al 33’. I giallo neri ripartono subito a testa bassa e si procurano un calcio di rigore, concesso dal direttore di gara per fallo del difensore ceco Cmovs,  che Theo Janssen realizza superando l’estremo difensore avversario svedese Johnsson. I padroni, caricati a dovere durante l’intervallo dal tecnico Janssen, entrano in campo con un altro spirito e al 86’ trovano la rete del pareggio col gol del centravanti inglese, ex Motherwell, Higdon. Ma non è finita qui perché al secondo minuto di recupero sale in cattedra come domenica scorsa il brasiliano Lucas Piazon che fissa il punteggio sul 3-2 per gli ospiti. Con un Piazon così, il Vitesse può sperare di disputare un nuovo campionato di vertice, mentre il Nec dovrà apportare dei seri correttivi alla fase difensiva se vuole invertire il trend che, per usare un eufemismo, è  davvero preoccupante.

Heerenveen-Cambuur 2-1  – L’Heerenveen non si ferma più e manda un chiaro segnale al campionato: nella lotta alle posizione che contano quest’anno è inclusa anche la squadra guidata da Marco van Basten. I frisoni all’Abe Lenstra Stadion hanno conquistato tre punti in una partita tutt’altro che semplice. La gara si era messa in discesa dopo il vantaggio iniziale siglato al 17’ dalla giovane punta esterna Slagveer. Il pareggio al 65’ del Cambuur con la rete del sudafricano, scuola Ajax, Lukoki, aveva complicato non poco le cose. Gli uomini di van Basten, però, si sono lanciati in avanti a testa bassa e due minuti dopo hanno trovato il gol del definitivo vantaggio grazie all’islandese Finnbogason, ancora una volta dimostratosi decisivo . La piacevole sorpresa tra le file dei frisone è Luciano Slagveer, che in futuro potrebbe non far rimpiangere la partenza di Filip Djuricic, approdato in estate a Lisbona sponda Benfica. L’Heerenveen sembra più matura in alcuni suoi elementi fondamentali e gioca un calcio propositivo, tecnicamente spumeggiante ma tatticamente intelligente. Il primo posto in coabitazione col Psv è strameritato e chissà che non sia proprio l’Heerenveen a recitare quel ruolo di outsider che l’anno scorso spettò al Vitesse. Gli ospiti invece sono stati protagonisti di una prestazione incoraggiante e dovranno costruire la salvezza contro avversari di ben altro spessore tecnico.

Twente-Groningen 5-0  –  La partita che chiude questo avvincente week-end di Eredivisie è la sfida di Enschede tra i padroni di casa del Twente e il Groningen. Si è trattato di un match praticamente senza storia chiuso già nella prima frazione dai “Tukkers“ con le reti di Bengtsson al 19’, del giovane talento Shadrach Eghan al 28’ e di Dusan Tadic a pochi secondi dal riposo. Il Ventiquattrenne attaccante serbo, ex di turno, 14 gol in 72 presenze con la maglia del Groningen, trasforma un penalty concesso per fallo del centrale difensivo Kappelhof che viene mandato anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara. Nel secondo tempo il Twente non placa la sua furia e arrotonda il risultato con le reti di Eghan e del ventenne centrocampista messicano Jesús Corona. Protagonista della partita è stato il centrocampista ghanese Eghan, certamente uno dei migliori prospetti tra i tanti giovani che anche quest’anno si stanno mettendo in luce sui campi dell’Eredivisie. Non si è trattato soltanto di una goleada, ma di una prestazione eccezionale che ha  consentito agli uomini di Jansen di vincere una partita che alla vigilia si presentava tutt’altro che agevole. Un dominio senza appelli che non lascia dubbi sul fatto che il Twente potrà recitare un ruolo da protagonista in questo campionato, mentre il Groningen dovrà accontentarsi del ruolo di “rompiscatole” soprattutto nelle partite giocate in casa all’Euroborg.

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EREDIVISIE, LA CLASSIFICA DOPO L’OTTAVA GIORNATA

Pos Team Pld W D L GF GA GD Pts
1 Twente 8 4 3 1 21 5 +16 15
2 PSV 8 4 3 1 19 7 +12 15
3 Heerenveen 8 4 3 1 21 16 +5 15
4 Vitesse 7 4 2 1 14 9 +5 14
5 Ajax 8 4 2 2 19 13 +6 14
6 PEC Zwolle 8 4 2 2 14 9 +5 14
7 Feyenoord 8 4 1 3 18 14 +4 13
8 AZ 8 4 1 3 13 14 −1 13
9 Groningen 8 3 2 3 17 19 −2 11
10 Heracles 8 3 1 4 13 16 −3 10
11 NAC Breda 8 2 3 3 11 9 +2 9
12 Cambuur 8 2 3 3 7 7 0 9
13 Roda JC 8 2 3 3 14 19 −5 9
14 Utrecht 8 2 3 3 9 15 −6 9
15 Go Ahead Eagles 8 2 3 3 10 18 −8 9
16 RKC Waalwijk 8 1 2 5 11 18 −7 5
17 ADO Den Haag 7 1 1 5 8 16 −8 4
18 NEC 8 0 4 4 13 26 −13 4

EREDIVISIE, LA CLASSIFICA MARCATORI

 

1 Iceland Alfreð Finnbogason Heerenveen 10
2 Italy Graziano Pellè Feyenoord 9
3 Iceland Kolbeinn Sigþórsson Ajax 5
United States Aron Jóhannsson AZ 5
Serbia Dušan Tadić Twente 5
6 Netherlands Marnix Kolder Go Ahead Eagles 4
Netherlands Georginio Wijnaldum PSV 4
Netherlands Mitchell Donald Roda JC 4
Hungary Krisztián Németh Roda JC 4
Sweden Rasmus Bengtsson Twente 4
Belgium Steve De Ridder FC Utrecht 4
Netherlands Kelvin Leerdam Vitesse 4