Russian Premier League: Spartak e Zenit continuano a volare. Il CSKA pareggia e perde il primato.

Russian Premier League: Spartak e Zenit continuano a volare. Il CSKA pareggia e perde il primato.

Il mercoledì pomeriggio non fa tremare i campioni in carica dello Zenit che superano in trasferta il Samara, proveniente da quattro pareggi consecutivi. I padroni di casa però sono bravi a mandar sotto lo Zenit con il gol al 22′ della punta haitiana Reginald Goreux, bravo a sfruttare il passaggio in filtrante di Nemov. Spalletti a fine primo tempo azzecca la mossa mettendo Arshavin al posto di Zyryanov, mettendo così più qualità in mezzo al campo. La ripresa si apre con Hulk protagonista. Al 48′ trova il gol del pareggio con una conclusione in controbalzo. Pochi minuti più tardi Anjukov serve Shatov che con una conclusione raso terra batte il portiere avversario. Da questo momento in poi la squadra di San Pietroburgo trova spazi enormi in contropiede, permessi soprattutto dall’atteggiamento offensivo del Samara alla ricerca del pari. Al 61′ Arshavin serve in filtrante Hulk che con un tocco sotto firma la doppietta. Seconda realizzazione che arriva anche per Shatov ancora una volta grazie ad un prezioso assist di Arshavin.
Grande prestazione anche dello Spartak Mosca che raggiunge la vetta grazie ad una super gara disputata dall’ex Schalke 04 Jurado. Al 5′ il centrocampista spagnolo porta in vantaggio i suoi con un gran detro da fuori area che s’infila sotto l’incrocio dei pali. Il Krasnodar reagisce e al 18′ trova il pareggio con un diagonale di Pereyra. Lo Spartak non ci sta e al 27′ ripassa in vantaggio. Prezioso il recupero di palla di Kallstrom a metà campo che serve Mcgeady con l’irlandese bravo ad offrire un cioccolatino per Movsisyan che mette dentro. Solo tre minuti più tardi lo Spartak chiude la gara. Ancora con Jurtado bravo a sfruttare la deviazione di Filtsov e buttare in rete. Nella ripresa la squadra di Mosca rallenta il ritmo di gioco e prendono il gol con Isael, con il brasiliano bravo a trovare l’angolo in cui Pesjakov non può arrivare.
L’altra squadra di Krasnodar il Kuban dopo tre turni di astinenza ritrova la vittoria contro il Terek. decisive le reti di Bucur, Balde e dell’ex Sporting Lisbona Xandao che rispondono al gol del vantaggio siglato dagli ospiti con Mauricio.
Non va oltre lo 0a0 il CSKA Mosca che pareggia con l’Anzhi in casa e perde il primato lasciato al duo Zenit – Spartak.