REAL MADRID GETAFE. Cinque vittorie e un pari. Continua la striscia positiva del Real Madrid di Carlo Ancelotti, osannato solo pochi giorni fa dal presidente Florentino Perez all’assemblea degli azionisti del club madrileno. L’ultima vittima di Cristiano Ronaldo e compagni sono i cugini del Getafe che escono dal Santiago Bernabeu con le ossa rotte dopo il 4-1 subito dalle merengues. Ma che paura per il Real quando dopo soli 5 minuti Lafita porta in vantaggio gli ospiti inaspettatamente con un bel destro da fuori area, ottima per l’occasione la giocata di Miku.
La reazione Real non si fa attendere e arriva al ’19 quando Pepe riporta equilibrio nel risultato grazie ad un tocco ravvicinato. E’ il tap-in del 1-1. La sublime tecnica dei madrileni mista al nervosismo dei giocatori del Getafe diventano ben presto un’arma letale, si fanno ammonire prima Alexis e poi Michel, dal cui ingenuo fallo di mano nasce il rigore trasformato da Cristiano Ronaldo per il vantaggio Real. Nel finale di primo tempo ci sono da segnalare un’ottima occasione per Benzema la cui conclusione è fermata da un attento Moya e lo sfortunato infortunio di Lafita, autore del momentaneo 0-1.
Nella ripresa il Real spinge sull’acceleratore nel tentativo di chiudere il match e alla prima occasione fa centro con la bella punizione di Isco che non lascia scampo al numero uno ospite, è il quinto gol per lui tra campionato e coppa. Nonostante le due reti di vantaggio i padroni di casa vanno vicini in ben tre occasioni alla terza rete, due con CR7 e una con Benzema, tutte respinte però dall’estremo difensore del Getafe.
Break degli ospiti intorno al ‘65 quando prima Diego Castro e poi Sarabia impegnano un Lopez finora inoperoso; il sussulto dei ragazzi di Garcia non spaventa le merengue che sprecano incredibilmente ancora con la coppia d’attacco, Benzema – Ronaldo. Il francese per ben due volte non centra la porta da pochi passi nel giro di pochi minuti, mentre il fuoriclasse portoghese colpisce il palo a Moya battuto su assist di Angel Di Maria. Il finale vede il Getafe in dieci per il rosso a Michel e il Santiago Bernabeu che fischia un’inconsistente Benzema più volte reo di aver mancato lo specchio della porta; per fortuna che a far tacere tutti c’è ancora lui, CR7, che in pieno recupero sigla il poker che gli permette di superare così Hugo Sanchez al quinto posto dei goleador più prolifici in maglia merengue con 209 reti.