FLUMINENSE GABRIEL SILVA – Tragedia nel mondo del calcio brasiliano, il giovane attaccante del Fluminense Gabriel Costa è stato trovato cadavere in un fiume. Il 18enne attaccante faceva parte della squadra giovanile del Flu, non si avevano più notizie del ragazzo dallo scorso 16 maggio. La triste vicenda ha risvolti anche macabri, il corpo del giovane atleta è stato trovato squartato. La polizia di Rio de Janeiro ha arrestato alcuni sospettati i quali avrebbero infierito sul cadavere dopo aver giustiziato il giovane giocatore. Gabriel Costa sognava di debuttare con la squadra maggiore, era considerato un ragazzo problematico. Il movente dell’omicidio dovrebbe essere stato una vendetta da parte di un boss della malavita locale il quale avrebbe fatto uccidere il 18enne colpevole di aver rubato delle automobili, il giovane attaccante, infatti, era dedito a compiere furti di auto. Calcio e violenza, purtroppo, è un connubio che spesso si ripete nel mondo del calcio brasiliano, ancora vivo è il ricordo dell’episodio di inizio luglio quando un arbitro delle serie dilettantistiche fu decapitato da alcuni tifosi armati di machete dopo che lo stesso direttore di gare aveva ucciso un giocatore durante una rissa in campo. Come dimenticare, poi, la vicenda di Bruno de Souza, promettentissimo portiere del Flamengo condannato a 22 anni di carcere per aver commissionato l’omicidio di una sua ex amante e per poi far scomparire il corpo della donna dandolo in pasto ad alcuni rottweiler.