Categories: Liga

Barcellona-Levante 7-0, al Camp Nou è ancora Messi-show

BARCELLONA LEVANTE. Il Barça dei 100 punti c’è ancora. Il precampionato zoppicante è spazzato via da due goleade al Camp Nou: all’8-0 rifilato al Santos nel Gamper, ha fatto seguito oggi il 7-0 (guarda qui gli highlights) con cui è stato seppellito il Levante nella prima giornata della Liga 2013-14. Il campionato spagnolo, diciamolo, si presenta ancora più squilibrato non tanto per i rinforzi dei blaugrana e del Real Madrid, ma per le rivali principali che si sono nettamente indebolite. Così, anche il Levante – che solo 14 mesi fa festeggiava uno storico sesto posto – fa la figura di una squadra di quarta divisione al cospetto dei campioni: e dire che Caparros ha fatto di tutto per avere un transfer provvisorio per Barral. Il nuovo centravanti del club di Valencia ha a stento visto il pallone da vicino.

Martino non poteva sognare un debutto più entusiasmante; l’argentino lascia in panchina Jordi Alba, Iniesta e Neymar (accenni di turnover che sarà costante per tutta la stagione per evitare gli errori dello scorso anno di Vilanova, pagati in Champions), in avanti affianca Sanchez e Pedro a Messi. L’argentino, che aveva saltato Italia-Argentina per dolorini muscolari, gioca 45 minuti stellari, segnando e offrendo assist. All’intervallo, incredibile ma vero, il Barcellona è avanti 6-0. Al 2′, 1-0 di Sanchez: Xavi di prima libera Pedro, assist per il cileno che deve solo appoggiare in rete. Al 12′ azione fotocopia, stavolta è Messi a iscrivere il suo nome sul tabellino. Al 23′ partecipa alla festa anche Dani Alves, dopo che Messi era andato a recuperare, caparbiamente e mostrando un’invidiabile condizione atletica, un pallone quasi perso. Tre minuti dopo il poker firmato da Pedro, su assist – nemmeno a dirlo – di Messi. Prima dell’intervallo prima il rigore realizzato dall’asso argentino (fallo subito da Adriano), poi il sigillo di Xavi, al solito illuminante. Ritmi ovviamente più bassi nella ripresa, anche per non infierire su un avversario in chiara difficoltà psicologica, oltre che tecnica. Una distrazione di Pedro Lopez costa comunque il settimo gol, siglato da Pedro, poco dopo l’ingresso in campo e il debutto nella Liga di Neymar, accolto da un’ovazione.

AddThis Website Tools
Alfonso Alfano

Sono Alfonso Alfano, 32 anni, della provincia di Salerno ma da anni vivo in Spagna, a Madrid. Appassionato di sport (calcio, tennis, basket e motori in particolare), di tecnologia, divoratore di libri, adoro scrivere e cimentarmi in nuove avventure. Conto su svariate e importanti esperienze sul Web.

Share
Published by
Alfonso Alfano

Recent Posts

Scandalo in Serie A: l’arbitro Fabbri si intasca un assegno da138mila euro | Beccato grazie ad una PEC

Le vicende arbitrali continuano a catalizzare l'attenzione di tifosi e appassionati. Ed ora esplode il…

4 ore ago

Il sogno Juve svanito troppo presto, poi la sua vita diventa un disastro | Carcere e depressione lo rovinano

Dal sogno Juventus svanito troppo in fretta, fino alle sciagure fuori dal campo da calcio.…

5 ore ago

BOMBA NIKE: torna sul mercato uno dei prodotti più amati per il calcio | Nei negozi c’è la fila

Bomba in casa Nike con il ritorno sul mercato di uno dei prodotti più amati…

8 ore ago

Voglio rilanciare Zaniolo: il tecnico lo ha chiesto alla società | Torna in Serie A in prestito secco

Dopo l'ennesimo flop della sua carriera, il classe 99 è pronto a cogliere al volo…

11 ore ago

Da nuovo Benzema a criminale: destino beffardo per Belfodil | In galera con accuse di omicidio

Da erede di Benzema alla disavventura che lo ha fatto finire in galera. Ecco la…

14 ore ago

I Berlusconi cedono il Monza, Galliani se ne va | Pronto per un’ultima avventura in carriera

La famiglia Berlusconi mette ufficialmente in vendita la proprietà del Monza. Adriano Galliani è pronto…

16 ore ago