Penultima puntata dello Speciale Ligue 1 di Tuttocalcioestero. Si parte dal Marsiglia, vice-campione di Francia e rinforzatosi con una serie di acquisti mirati che ne innalzano notevolmente il valore tecnico. Poco più ad ovest, a Montpellier, c’è, invece, molta attesa per il nuovo corso di Jean Fernandez. Infine, Bastia e Nantes proveranno a raggiungere il prima possibile la fatidica quota 40. Un impegno sì difficile, ma comunque alla portata per queste due squadre.
MARSIGLIA: non sarà certo ai livelli di PSG e Monaco, ma il Marsiglia potrebbe veramente rappresentare il terzo incomodo nella lotta per il titolo. Secondi, a sorpresa, nello scorsa Ligue 1, i marsigliesi si sono rinforzati in sede di calciomercato con una serie di obiettivi mirati che hanno innalzato il livello medio della squadra. L’arrivo di Saber Khlifa (Evian), Dimitri Payet (Lille), Giannelli Imbula (Guingamp) e Benjamin Mendy (Le Havre) aumenta notevolmente il potenziale del Marsiglia che potrà contare anche su una rosa più larga e più giovane, considerati gli acquisti dei promettentissimi Imbula e Mendy. L’esito della stagione dei marsigliesi di penderà anche dalla vena realizzativa di Gignac che lo scorso anno sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi in cui militava a Toulouse. Infine, sarà necessario valutare l’impatto psico-fisico della Champions League sulla squadra: andare avanti in Europa aumenterebbe certo gli impegni del Marsiglia ma allo stesso tempo farebbe esplodere l’entusiasmo in una piazza di per sé già calda.
MONTPELLIER: per il team del vulcanico presidente Nicollin sarà una sorta di anno zero poiché la stagione che sta per cominciare sarà la prima, dopo il ritorno in Ligue 1, senza il tecnico Girard. Come sostituto è stato scelto un veterano del calcio francese, vale a dire quel Jean Fernandez che nel 2010 trascinò l’Auxerre ad un’incredibile qualificazione in Champions League. La rosa del Montpellier, tuttavia, è uscita indebolita dal calciomercato con le partenze di Belhanda, Charbonnier, Utaka, Bedimo ed Estarda In entrata, il ritorno di Victor Hugo Montano (Rennes) e gli arrivi di Djamel Bakar (Nancy) e Siaka Tiené (PSG) andranno a coprire parzialmente i vuoti lasciati dai partenti ma allo stato attuale, appare difficile immaginare un Montpellier in grado di qualificarsi alle coppe europee.
BASTIA: archiviata con una salvezza piuttosto tranquilla la prima stagione dopo il ritorno in Ligue 1, il Bastia si appresta ad affontare il campionato della riconferma. Nell’ambiente corso ci sarà, senza dubbio, bisogno di maggior tranquillità, in particolare fuori dal rettangolo di gioco per evitare squalifiche del campo come accaduto lo scorso anno. Il confemratissimo tecnico Hantz dovrà, però, ripartire da una rosa trasformata da ben 10 arrivi e 12 partenze. Rothen, Thauvin e Modeste rappresentano le partenze più pesanti, mentre in entrata sono stati rafforzati quasi tutti i settori, a partire dalla difesa (Sebastien Squillaci e François Modesto), per passare al centrocampo (Romaric) e terminare con l’attacco (Gianni Bruno, Florian Raspentino e Claudiu Keseru). L’obiettivo resta sempre quota 40 e, possibilmente, la supremazione regionale nella sfida corsa contro l’Ajaccio.
NANTES: neopromossa dal blasone importante, il Nantes dovrà cercare innanzitutto la salvezza in questo capionato di Ligue 1. La meritata promozione aveva entusiasmato i tifosi dei canarini ma il mercato non si è rivelato all’altezza delle aspettative anche per l’interdizione, poi annullata, ad acquistare imposta dalla FIFA. Gli arrivi del venezuelano Oswaldo Vizcarrondo, che va ad aggiungersi ai connazionali Aristeguieta e Cichero già presenti in maglia gialloverde, e quello dello statunitense Alejandro Bedoya non fanno certo sognare i tifosi del Nantes che lo scorso anno si erano rivelati l’avversario più ostico per una superpotenza come il Monaco. Il campionato è iniziato bene, almeno sul campo (2-0 al Bastia), ma la presenza di Abdoulaye Touré, su cui pendeva un turno di squalifica potrebbe privare il Nantes dei primi 3 punti della stagione: non proprio il modo migliore per iniziare la Ligue 1.