BELGIO FRANCIA . Nell’amichevole tra un emergente Belgio e una Francia che cerca di ritrovarsi dopo qualche passaggio a vuoto finisce a reti bianche ed è, tutto sommato, un risultato logico, considerando le polveri bagnate dei due settori offensivi. Nonostante le numerose occasioni create (in prevalenza da parte belga), è mancata soprattutto la finalizzazione, ma al termine dei 90 minuti ad essere più soddisfatto sarà stato sicuramente Wilmots che ha plasmato una squadra giovane, piacevole da veder giocare e difficile da affrontare per gli avversari. Deschamps, invece, torna in Francia con gli interrogativi di sempre e con un Benzema che costituisce sempre più un enigma al punto che è lecito chiedersi se sia giusto insistere con l’attaccante del Real Madrid. Un goal potrebbe sbloccare l’ex bomber del Lione, ma in attesa di questa fatidica rete i Bleus continuano a latitare sottoporta ed il suo sostituto Giroud, nei pochi minuti che gli vengono sistematicamente concessi, non può certo risolvere tutti i problemi dell’attacco francese. Una buona notizia per il ct francese giunge, però, dal positivo ritorno di Abidal che ha fatto pesare la sua esperienza in differenti frangenti della gara.
LA PARTITA
Avvio di gara con la Francia che gioca molto alta e il Belgio che punta tutto sulla verve dei suoi giovani. La velocità di Hazard e compagni diventa ben presto un problema per i francesi che non sanno prendere le contromisure. Al 5′, primo brivido per gli ospiti con Clichy che si rifugia in angolo rendendo vano un rapido contropiede dei padroni di casa. I Bleus rispondono all’11’ con Benzema che conclude tra le braccia di Courtois. Il Belgio è sicuramente più in partita della Francia, che soffre soprattutto a centrocampo, ma sottoporta i diavoli rossi faticano a pungere e solo al 38′ sfiorano la rete con un tiro di De Bruyne che si spegne sul fondo. Negli ultimi minuti della prima frazione, gli uomini di Wilmots abbassano il ritmo e all’ultimo giro di lancette rischiano di pagar caro il calo, tuttavia Ribéry non trova lo specchio della porta dopo una bella combinazione con Benzema.
Nella ripresa, passano tre minuti e Pocognoli chiude alto da buona posizione, quindi al 53′ Lloris salva su Lukaku e al 58′ lo stesso attacacnte belga non aggancia un tiro-cross di De Bruyne. La Francia prova a farsi vedere con qualche interessante iniziativa ma fatica terribilmente a chiudere nello spoecchio della porta pagando la scarsa vena realizzativa di Benzema. Deschamps prova dunque a scuotere la Francia inserendo il rientrante Nasri e Capoue ed i suoi appaiono più propositivi, con Courtois che deve intervenire sui piedi di Benzema per alzare in angolo un tiro ravvicinato. Wilmots, che aveva già sostituito Lukaku con Benkeke, butta nella mischia anche Mirallas ed il neo entrato spara altissimo davanti a Lloris. Intanto, la partita perde via via di intensità con i numerosi cambi da entrambe le parti e nell’ultimo quarto d’ora si registra solamente un tiro al volo di Giroud che finisce sopra la traversa. Prossimo appuntamento per le due nazionali a settembre con le rispettive gare di qualificazione alla Coppa del Mondo di Brasile 2014.
Belgio – Francia 0 – 0