Bordeaux-Monaco 0-2 – I monegaschi espugnano Bordeaux in extremis, Falcao subito a segno

BORDEAUX-MONACO 0-2 –  Prima giornata di Ligue 1 che, complice anche il ruolo di neo-promossa della squadra del Principato, regala subito agli appassionati di calcio d’oltralpe un match di cartello: Bordeaux-Monaco. Formazioni speculari per i due tecnici, che optano per il 4-2-3-1: Gillot, rispetto al match di Supercoppa, opta per una sola varazione, con Planus al posto di Sertic, mentre il resto della squadra viene confermato in toto, con il terzetto Plasil-Obraniak-Maurice Belay ad agire alle spalle di Saivet; Ranieri, al debutto assoluto nel massimo campionato francese, tiene in panchina Moutinho (alle prese con qualche acciacco muscolare) e opta per una  trequarti giovane ed estremante tecnica (Ocampos-Rodriguez-Carrasco) dietro all’unica punta Falcao.

I primi dieci minuti del match sono di chiara marca locale, con il Monaco che soffre il pressing e la freschezza atletica dei girondini. Al sesto minuto la prima palla gol dell’incontro è del Bordeaux con Saivet, ma la punta francese – imbeccato da un assist al bacio di Obraniak – spara alto sopra la traversa. Il Monaco si rende vivo per la prima volta al dodicesimo con una bella conclusione da fuori area di Carrasco, deviata in corner da un ottimo intervento di Carrasso. La squadra di Ranieri prende il sopravvento a metà campo e costringe i padroni di casa sulla difensiva. Al ventesimo altra occasione da gol per gli ospiti con Ocampos, che spara sull’esterno della rete da posizione decisamente invitante . Passano pochi minuti e Rodriguez, al termine di una splendida azione personale, costringe Carrasso ad un difficile intervento in corner dopo aver messo a sedere tre difensori avversari. Il colombiano è decisamente in palla, ma al trentacinquesimo pecca di eccessivo altruismo e, solo davanti al portiere, anziché calciare in porta preferisce servire un assist (impreciso) a Falcao, che non riesce a raggiungere la sfera. L’ex bomber di Porto e Atletico Madrid, centoventi secondi più tardi, effettua la sua prima conclusione in porta, ma Carrasso è ancora una volta bravo a respingere. Il Bordeaux, dopo aver subito per mezz’ora le iniziative avversarie, si rende pericoloso nel finale di primo tempo con una bell’assist di Guemo che Obraniak, inseritosi in area di rigore con tempismo perfetto, non riesca a raggiungere per un non nulla.

La ripresa prende avvio con un Bordeaux decisamente più intraprendente, tuttavia incapace di creare seri pericoli alla porta difesa da Subasic. La prima azione pericolosa della ripresa, nonostante la supremazia locale, è del Monaco con Obbadi, che mette a sedere un difensore avversario e calcia da posizione invitante trovando l’opposizione di un ottimo Carrasso. La partita cala di ritmo e Ranieri, fra lo stupore generale, opta per la sostituzione di James Rodriguez (fino a quel momento fra i migliori in assoluto dei monegaschi insieme a Toulanan) con la giovane punta Riviere, mentre Gillot toglie dal campo uno spento Maurice-Belay ed inserisce Diabaté.  Ed è proprio quest’ultimo, ad un quarto d’ora dal termine, a rendersi preziosissimo per la conquista di un pallone vagante sulla trequarti avversaria conclusa, dopo una bella apertura di Obraniak sulla destra, con un tiro di Plasil ad incrociare sul secondo palo che termina di poco a lato. Il Monaco soffre, mentre tutto il Chaban-Delmas inizia a credere nei tre punti. Ad otto dal termine, però, la squadra monegasca, in modo del tutto inatteso, passa in vantaggio con il neo-entrato Riviere, che raccoglie un bel traversone dalla sinistra di Kurzawa e, complice un fortuito rimpallo, supera Planus prima di battere l’estremo difensore avversario. I girondini subiscono il contraccolpo psicologico. Passano solo cinque minuti e Falcao, dopo aver superato un impreciso Sané, bagna il debutto in Ligue 1 con un gol di rapina all’interno dell’area di piccola. Il colombiano, rivitalizzato dal gol appena realizzato, sfiora la doppietta personale pochi istanti dopo, ma il tiro da fuori area si spegne di poco alto sopra la traversa. Al novantesimo l’ultimo brivido lo corre la retroguardia monegasca, salvata da un provvidenziale salvataggio sulla linea di Carvalho.

Parte con il piede giusto l’avventura in Ligue 1 del ricco Monaco, ma la strada per Ranieri è ancora lunga e irta  di insidie. Ottimo il primo tempo disputato dai biancorossi, sorretti da un Toulalan particolarmente ispirato in mediana e da un James Rodriguez decisamente in palla, seppur troppo altruista. Nella ripresa, invece, i neo-promossi hanno palesato qualche difficoltà nel contenere la verve e la grinta di un Bordeaux pimpante, finalmente vicino a quello ammirato contro il PSG in Supercoppa, a cui sono stati ancora fatali gli ultimi dieci minuti dell’incontro. Vincere al Chaban-Delmas non è comunque un’impresa semplice: Ranieri, visto anche il PSG ammirato a Montpellier e sette giorni fa in Supercoppa, può essere ragionevolmente ottimista.

PAGELLE

Bordeaux (4-2-3-1): Carasso 6,5; Mariano 7, Planus 5,5 , Sane 5 , Poundje 6 ; Biyogo Poko 5,5 ( Ben Khalfallah s.v.) .  Nguemo 6,5  (Sacko s.v); Plasil 6,5, Obraniak 7, Maurice-Belay 5 (Diabatè 6,5) ; Saivet 5.

Monaco (4-2-3-1): Subasic 6 ; Fabinho 5, , Carvalho 7 , Abidal 6,5, Kurzawa 6,5 ; Toulalan 7 , Obbadi 6,5 ; Ocampos 5,5 , James Rodriguez 6,5 (Riviere 6,5), Ferreira-Carrasco 6 (Tisserand s.v.) ; Falcao 6,5 .