Italia – San Marino 4-0: tutto facile per gli azzurri, bene Aquilani, Pirlo incanta

Italia – San Marino 4-0: tutto facile per gli azzurri, bene Aquilani, Pirlo incanta

L’Italia fa le prove generali per l’imminente Confederations Cup e quale miglior avversario di San Marino per testare le seconde linee: a Bologna tutto facile per la squadra di Prandelli che – come nell’ultimo confronto tra le due squadre a Cesena 21 anni fa (segnarono Baggio, Donadoni e Casiraghi) – si impone con un rotondo 4-0. Il commissario tecnico schiera dal primo minuto giovani emergenti come Antonelli, Poli e Buonaventura, all’esordio assoluto, supportati da veterani come Buffon e Pirlo (al gettone numero 98 in nazionale). Il match è totalmente a senso unico, con i sanmarinesi, 227esimi nel ranking Fifa che come da previsione si arroccano in difesa lasciando in avanti l’unica punta Andy Selva, miglior marcatore della storia della nazionale con 8 reti.

Il primo tempo vede come grande protagonista il portiere ospite Simoncini, abile in più occasioni ad opporsi agli innumerevoli tentativi degli azzurri: da segnalare il suo ottimo intervento al 25′ su girata di Gilardino e su successiva ribattuta di Aquilani. Si difende con caparbia San marino ma il fortino difensivo viene espugnato al 28′, con il gol del vantaggio azzurro firmato da Poli, che si inserisce sfruttando una palla vagante e batte Simoncini in uscita. Partita sbloccata, diventa tutto più facile per gli uomini di Prandelli che prima di andare al riposo trovano il raddoppio con Gilardino, abile nel ribadire in rete una conclusione di Aquilani respinta da Simoncini.

Nella ripresa inizia la girandola dei cambi, entrano tra gli altri Balotelli, Cerci, Sirigu e l’esordiente Sau. Per i sanmarinesi fuori tra gli altri il portiere Simoncini, che certamente non ha sfigurato. Il secondo tempo inizia nel segno di Andrea Pirlo, che con un calcio di punizione dei suoi sigla il terzo gol che chiude definitivamente i giochi. I minuti passano con Balotelli e soci che continuano ad attaccare senza correre alcun tipo di pericolo considerato il pesante divario tecnico tra le due compagini; l’uomo più pericoloso è Balotelli, che nonostante problemi fisici e una non perfetta condizione cerca in più occasioni la via della rete colpendo un palo su punizione e successivamente la traversa a portiere battuto. partecipa alla festa anche Aquilani, che trova il gol con un tap-in su errore del secondo portiere Valentini su punizione di Pirlo.

Finisce così la prima amichevole in vista degli impegni brasiliani, il test non consente di trarre bilanci sul gioco vista la pochezza degli avversari, tuttavia è un’ottima opportunità per i nuovi di mettere in difficoltà Prandelli nelle scelte e per i veterani di mantenere la condizione fisica e ritrovare il ritmo partita.