La giornata odierna di Ligue 1 ha espresso il verdetto che gli addetti ai lavori si aspettavano da questa estate: dopo 19 anni, il Paris Saint-Germain è campione di Francia. La vittoria contro il Lione porta il Marsiglia a sette lunghezze di distanza, gap incolmabile a solo due giornate dal termine. Un successo arrivato grazie ai grandissimi investimenti che hanno portato sotto la Tour Eiffel campioni del calibro di Ibrahimovic (solo per citare la stella più luminosa) e un tecnico sinonimo di successo come Ancelotti.
La gara che ha concluso la 36esima giornata parte con un Lione pimpante, Gomis si rende pericoloso ma Douchez è bravo poi è Ibrahimovic ad andare due volte vicino al gol. Cresce il Psg, Menez spreca un’occasione d’oro ed è ancora Gomis a far tremare i capitolini.
Nel secondo tempo è Menez a sbloccare la situazione, bravo a controllare il suggerimento di Thiago Motta e abattere il portiere. Una rete che vale il titolo, Garde prova ad aumentare la pericolosità offensiva inserendo Lopez ma la rete non arriva. Va vicinissimo al raddoppio invece l’ex romanista ma Lopes dice no.
Il Lorient, nella gara disputata alle 14.00, ha la meglio sul Saint-Etienne con un secco tre a uno. Risultato pesante per i Verts, che con questa sconfitta si staccano dal treno per la Champions League. Tutte le reti nella seconda frazione di gioco, uno-due bretone con Monnet-Paquet e Robert. A dieci dal termine Zouma riduce lo svantaggio ma allo scadere Jouffre mette dentro la terza rete per i suoi.
Vittoria ancora più netta nel match delle 17.00, l’Evian tra le mura amiche strapazza il Nizza e si allontana dalla zona più pericolosa ddlla classifica. Successo ancora più straordinario perché arriva contro una squadra protagonista di un bel campionato. Berigaud e Rabiu aprono, a chiudere il poker arriva la doppietta di uno scatenato Khelifa. Finisce 4-0.