Da quando il Sunderland è risalito in Premier League sei stagioni fa, non se ne ricorda neppure una in cui sia riuscito ad ottenere la salvezza senza patemi d’animo oppure senza dipendere dai risultati altrui. Anche quest’anno, quando mancano soltanto due giornate alla conclusione, si ritrova invischiato nella lotta, piuttosto affollata, per non retrocedere. Spesso ci si domanda che cosa manchi al Sunderland rispetto alle altre squadre a rischio per ottenere una salvezza tranquilla. Aston Villa e, soprattutto nelle due ultime giornate, Wigan hanno ampiamente dimostrato di avere la forza di lottare per mantenere la loro presenza in Premier.
La cura Di Canio sembrava aver portato maggiore sicurezza nei propri mezzi e maggiore grinta, proprio ciò che era mancata nella gestione O’Neill; ma la pesante sconfitta lunedì scorso nella sfida cruciale contro l’Aston Villa, ha evidenziato le solite gravi lacune del Sunderland ovvero difesa colabrodo e centrocampo inesistente. Con una squadra minata da infortuni e squalifiche (non ultima il rosso diretto a Sessegnon, e la respinta dell’appello da parte della FA e l’altro rosso diretto a Gardner nel secondo Monday Night contro lo Stoke questo lunedì), non si prospettava una salvezza comoda come invece appariva dopo le due vittorie di fila nel derby e contro l’Everton.
Nel primo tempo contro lo Stoke, i soliti difetti di questa squadra sono riemersi tutti e l’espulsione sembrava averla affossata ancora di più; poi il cuore Sunderland, probabilmente anche grazie alla spinta del tifo di casa, è riemerso riuscendo ad agguantare un pareggio che comunque profuma leggermente di salvezza. Ancora una volta però, il Sunderland si è dovuto aggrappare ai risultati altrui. Il 3-2 casalingo dello Swansea contro il Wigan ha portato un po’ di respiro ai Black Cats, che comunque contro il Southampton si troveranno con una squadra risicatissima e i tre punti saranno d’obbligo. Riuscirà Di Canio a riportare quello smalto e quella vitalità viste nelle partite precedenti ai due posticipi del lunedì sera?