VALENCIA MALAGA. Nelle due gare del pomeriggio della Liga Spagnola due trionfi casalinghi, portano a casa la vittoria il Valencia e il Granada, punti importanti per le due società anche se per obbiettivi completamente diversi.
Il Valencia ne fa due per tempo e batte l’Osasuna, con questa sconfitta rimane fermo a 33 punti e rientra cosi in piena lotta retrocessione.I padroni di casa nonostante le numerose opportunità faticano a trovare la rete del vantaggio, che arriva soltanto nel finale della prima frazione di gioco.Il goal porta la firma del capitano Soldado – con questo goal sale a 19 nella classifica cannonieri – ribadisce in rete una respinta corta sul tiro di Jonas del portiere avversario apparso un pò goffo nella circostanza.Dopo aver trovato il vantaggio diventa tutto più semplice per il Valencia che trova il secondo goal già prima dello scadere dei primi 45 minuti di gioco con i due Costa, Tino Costa batte la punizione e Ricardo di testa realizza il 2-0.Nella ripresa l’Osasuna sparisce dal campo e la squadra di casa trova spazio per chiudere la gara, al minuto numero 60 Arribas attera Soldado al limite dell’area di rigore, il direttore di gara non ha dubbi punizione e cartellino rosso; della punizione si incarica il numero 10 Banega, stupenda la sua trasfromazione con la quale firma la terza rete per il suo team.Gli ospiti rimangono addiritura in 9 uomini, quando Timor commette fallo nel cerchio di centrocampo e riceve il secondo cartellino giallo.Il definitivo 4-0 arriva nel finale su calcio rigore – trasforma da Jonas – il penalty arriva per un fallo di mano commesso da Nano.
Il Malaga cercava la vittoria sul campo del Granada per tenere il passo del Valencia, mentre i padroni di casa volevano i punti per tirarsi fuori dalla lotta per non retrocedere e sorpassare la diretta concorrente Osasuna, adesso nei bassi fondi della Liga.Il Malaga nonostante la buona partenza, non riesce però a creare molto davanti ad una buona fase difensiva del Granada che aspetta il momento migliore per ripartire in contropiede.Il goal partita arriva al ’28 del primo tempo con l’attaccante nigeriano Ighalo – alla quinta rete stagionale nella massima divisione spagnola – che su crossa basso del compagno Brahimi beffa la difesa bianco-azzurra e il portiere Caballero.Nella ripresa parte meglio il Granada che sfiora il goal del raddoppio con Brahimi, che dopo l’azione personale calcia alto sopra la traversa.Il Malaga riprende poi il suo sterile possesso palla, senza creare particolari problemi alla difesa avversaria, i bianco-rossi si fanno invece pericolosi in contropiede sfiorando ancora il goal con Carlos Aranda – grave indecisione del difensore centrale Demichelis – il numero 7 spara però su Willy Caballero. Manuel Pellegrini prova a cambiare l’andamento della gara con tre cambi offensivi, entrano prima Santa Cruz e Piazon ( in prestito dal Chelsea ) e infine Duda ma il risultato finale cambia.