In un Old Trafford tutto esaurito il Manchester United conquista il suo ventesimo titolo nel Monday Night, contro un Aston Villa dimostratosi da subito troppo piccolo. Man of the match è ancora una volta Robin Van Persie, oggi autore di una tripletta, al quale Ferguson deve molto in questa stagione. I Red Devils partono forte e riescono a sbloccare la gara già dal 1′, quando Rafael crossa dalla destra un pallone che finisce sul destro di Giggs che di prima serve un pallone in mezzo per gli accorrenti Kagawa e Van Persie, quest’ultimo bravo a spingere in rete. All 8′ ancora Ryan Giggs, autore di una partita splendida, scappa via sulla fascia e mette un pallone che Kagawa non riesce a deviare. Un minuto più tardi Rafael fa partire un bolide che si schianta sul palo della porta difesa da Guzan. Al 12′ sale in cattedra Wayne Rooney. Il fantasista inglese, con un lancio millimetrico,da un pallone d’oro a Van Persie che con una conclusione splendida al volo di prima, mette dentro. Lo United controlla la gara e al 32′ la chiude definitivamente. Kagawa da una palla in filtrante per Giggs che all’interno dell’area serve ancora Van Persie, che realizza la sua tripletta personale. L’unico squillo dell’Aston Villa è il tiro di Agbonlahor al termine della prima frazione di gioco.
La ripresa si apre con gli ospiti che entrano in campo con un altro piglio e sono subito pericolosi quando al 49′ Weimann stacca di testa sugli sviluppi di un corner ma De Gea non si fa sorprendere. Al 55′ il portiere spagnolo dello United è impegnat da una cocnlusione pericolosa di Bentekè. Al 75′ El Ahmadi fa paura con un tiro dai 30 metri. Un minuto più tardi Rafael serve Kagawa in aerea che a porta spalancata spara alto. Da qui in poi lo United si dedica a controllare la gara e preparare i festeggiamenti che sugli spalti erano già iniziati dalla fine del primo tempo. I Red Devils si proclamano campioni d’Inghilterra con quattro giornate d’anticipo e con un super Robin Van Persie.