Newcastle Sunderland 0-3 (27′ Sessegnon, 74′ Johnson, 82′ Vaughan) Clicca qui per vedere gli highlights
Il secondo tentativo è quello buono. Paolo Di Canio conquista la prima vittoria da manager in Premier League, alla guida di un Sunderland che umilia nel sentitissimo Tyne-Wear derby il Newcastle. Tre a zero secco a St. James’ Park, magpies annichiliti e, probabilmente, ancora delusi dall’uscita in Europa League rimediata contro il Benfica. Pardew, che deve fare a meno ancora di Santon, ora deve da subito cercare la reazione dai propri ragazzi, considerata la situazione in classifica che si complica nuovamente, quasi in modo inaspettato dopo un inizio di 2013 davvero positivo. Apre le marcature Sessegnon, poco prima della mezzora, con un preciso rasoterra dalla distanza sul quale, a dirla tutta, Krul non è esente da colpe. Il Newcastle reagisce, trova anche il pari con Cissé al 61′, ma Webb annulla per un inesistente fuorigioco. Il fischietto britannico compensa l’errore non sanzionando il fallo di Yanga-Mbiwa pochi minuti dopo, ma la partita – poco dopo – prende definitivamente la strada dello Stadium of Light: è Adam Johnson a siglare lo 0-2 con uno splendido sinistro sul palo lontano, dopo un movimento a rientrare dalla destra. Di Canio esulta come un ossesso e, poco dopo, replicherà dopo il clamoroso 0-3 siglato da Vaughan con un missile che si infila sotto l’incrocio. L’italiano si gode così i primi cori dai suoi nuovi tifosi, il Sunderland è ora quartultimo con Aston Villa e Stoke a +3 dal Wigan che, però, deve recuperare due partite. Il Newcastle è poco più su: solo due punti, oggi, separano magpies e black cats.
Stoke City-Manchester United 0-2 (4′ Carrick, 67′ rig. Van Persie). Clicca qui per vedere gli highlights
Il derby è già alle spalle. Ferguson fa spallucce dopo la sconfitta interna col City nello scorso monday night e riprende la marcia verso il ventesimo titolo. Al Manchester United basterà conquistare sette punti nelle ultime sei partite per avere la matematica certezza. Scoglio importante superato con decisione anche a Stoke-on-Trent: 2-0 in scioltezza ai potters, sempre più invischiati nella lotta per non retrocedere. Carrick, al 4′, apre le marcature risolvendo una mischia seguente a un corner; i red devils prendono le redini del gioco (riproposto l’esperimento di Rooney mediano, con Van Persie trequartista dietro l’unica punta centrale, Chicharito Hernandez) e prima dell’intervallo sfiorano il raddoppio in un paio d’occasioni: bravo Begovic su una bordata dalla distanza di Rooney che, poco dopo, sfiora ancora la rete con una bella punizione finita di poco a lato. Lo Stoke si fa vedere dalle parti di De Gea soltanto con un colpo di testa di Huth: poco per mettere in difficoltà gli ospiti che, a metà ripresa, chiudono i giochi. Van Persie prima si procura e poi trasforma alla perfezione un calcio di rigore: ventesimo gol in Premier per l’olandese, che torna a segnare dopo dieci partite a digiuno (anche se a Sunderland, probabilmente, avrebbe meritato l’assegnazione della rete).