Cari amici di Tuttocalcioestero.it, oggi incontriamo Pierluigi Salemme, giovane talent scout napoletano, attualmente residente in Argentina e pieno di grandi idee, è pronto a scovare e valorizzare le nuove stelle nascoste nella terra del tango e del Fútbol .
Ciao Pierluigi, raccontaci la tua esperienza di talent scout. Come nasce e si sviluppa questa passione? In cosa consiste precisamente il tuo lavoro attuale?
Buonasera a te e a tutti il lettori. Io lavoro e vivo qui in argentina con il mio socio Ciro Palermo e insieme oltre al lavoro di scouting e gestione di giovani calciatori sudamericani ci occupiamo anche di intermediazioni per trasferimenti di giocatori professionisti dall’Argentina all’Europa. Il tutto nasce grazie ad una idea di Paolo Palermo noto agente FIFA nonché mio mentore e attento osservatore e conoscitore del calcio sud americano.
Quali sono le più importanti differenze organizzative tra i settori giovanili argentini e quelli italiani?
Prima di tutto, devo sottolineare che ci sono alcuni club in argentina come River Plate, Boca Juniors Velez, Lanus e San Lorenzo che non hanno nulla da invidiare ai migliori club europei, avendo ottime infrastrutture ottimi dirigenti e tecnici che curano al meglio la crescita dei propri giovani sia dentro che fuori dal campo! Per quanto concerne invece la restante parte dei club argentini, siccome versano in condizioni economiche non floride, attuano tagli al budget destinato al settore giovanile. C’è da dire pero che i costi per gli spostamenti in Argentina sono molto elevati in quanto è un paese molto grande e i club fanno enormi sacrifici per far viaggiare le proprie squadre giovanili, se il luogo da raggiungere è abbastanza distante a volte si preferisce addirittura non viaggiare e perdere la partita a tavolino.Pur avendo diverse problematiche pero, il calcio giovanile argentino è pieno zeppo di talenti e i club a differenza dell’Italia non hanno alcuna paura di lanciare un giovane in prima squadra mostrandolo al calcio mondiale per poi venderlo e autofinanziarsi.
Facci i nomi di alcuni talenti argentini che, a tuo parere, possono essere delle rivelazioni per il futuro?
Ci sono dei giovani che già seguo da diverso tempo e mi hanno impressionato particolarmente come Duvan Zapata attaccante colombiano classe 91 dell’ Estudiantes, Augustin Allione e Brian Ferreira entrambi centrocampisti classe 94 del Velez Fabian, Fabián Monserrat centrocampista classe 92 dell Indipendiente e Santiago Naguel trequartista classe 93 dell’Argentinos Juniors e poi per finire c’è un giocatore che già ha giocato in Europa che è Juan manuel Iturbe attaccante classe 93 in forza al River Plate che anche se sta giocando poco per me è uno dei giovani più interessanti del panorama calcistico argentino.
Ti chiediamo di proporci tre ragazze validi ma non troppo chiacchierati per altrettante “big” italiane: un attaccante per la Juventus, un centrocampista per l’Inter e un difensore per il Milan.
Per la Juventus vedrei bene Rodrigo Mora del River Plate, attaccante rapido e con il fiuto del gol che non da punti di riferimento proprio come piace a Conte. All’Inter vedrei bene Augustin Allione giovane molto interessante che si adatterebbe bene nello scacchiere di Stramaccioni. Mentre al Milan una coppia di centrali formata da Vizcarrondo del Lanus e Vergini del Newell’s Old Boys non mi dispiacerebbe.
In Italia si fa fatica a lanciare i giovani, il salto dalla primavera alla prima squadra è troppo grande? Come valuti la possibilità di un campionato riserve in Italia?
Vedrei molto bene il campionato riserve in Italia. In quasi tutto il mondo adottano questo sistema, ciò permette che il passaggio dal settore giovanile alla prima squadra non sia troppo brusco. Credo che dall’anno prossimo anche in Italia ci sarà un campionato riserve e penso che sarà molto utile, non a caso il presidente del Napoli De Laurentis (che per me è anni luce avanti con le idee) si sta battendo fermamente affinché ciò avvenga.
L’acquisto di giocatori di “proprietà di terze parti” è molto diffusa in Sudamerica e sta prendendo piede in alcune nazioni europee. Ti chiediamo di dirci la tua sull’acquisto dei cartellini dei giocatori da parte di terzi.
Come giustamente hai detto, l’acquisto di giocatori da parte di terzi è una circostanza molto diffusa in sud America e se ciò si sta espandendo ad altre nazioni un motivo ci sarà. Oggi il calcio è sempre di più un business ma anche sempre più in crisi e, vendendo parte dei diritti economici dei calciatori a terzi, le società è come se avessero trovato una nuova fonte di finanziamento per le loro casse. Io non la trovo affatto una cosa negativa e se ciò può servire ad aiutare “l’azienda calcio” … Ben venga!
Come si chiamano gli ultimi talenti che hai scovato?
I nomi che vi presento sono di giovani che grazie alla nostra rete di talent scout abbiamo scovato nelle varie province argentine ed oggi da noi rappresentati e gestiti giocano nei migliori club argentini; Giocatore molto interessante è Gonzalo Leyton terzino sinistro classe 99 della provincia del Chaco che gioca nel Boca Juniors, Enzo Gimenez classe 99 E Mohamed Aguirre classe 98 rispettivamente attaccante e difensore entrambi di Cordoba che militano nelle file del San Lorenzo; Brian Volpini centrocampista offensivo classe 98 di Cordoba che milita con successo nelle file del Belgrano, Nestor Carabajal attaccante classe 97’ che milita nelle file del Chacarita Juniors e già nel giro delle nazionali giovanili. Di tutti questi e di tanti altri sono sicuro che molto presto ne sentiremo parlare.
Quali sono le prospettive e le ambizioni dei talent scout? Il tuo sogno nel cassetto?
Le prospettive sono quelle di continuare a fare ciò che stiamo facendo ora con passione e impegno cercando di portare al più presto qualche giovane da noi scovato nel calcio che conta. Mentre il mio sogno che tra l’altro è in comune con il mio socio è quello che tutti i nostri giovani giochino al calcio da professionisti; magari uno di questi vestendo i colori della mia squadra del cuore che come ben si sa ha una grande affinità con gli argentini, ovvero il Napoli!
Pierluigi, è stato un piacere intervistarti. Noi di tuttocalcioestero.it ti ringraziamo e ti auguriamo uno splendido prosieguo di carriera.
Ti ringrazio per la piacevole chiacchierata e saluto affettuosamente tutti i lettori di tuttocalcioestero.it . Saludos para todos… Alla prossima!