Italia-Brasile, il ‘‘derby del mondo” come aveva soprannominato Marcello Lippi questa partita.
Si era alla vigilia di un’amichevole nel febbraio del 2009, si giocava a Wembley e il ct Campione del Mondo aveva presentato così la supersfida tra le due nazionali più titolate del pianeta.
Quella sfida la vinsero i verdeoro, trascinati da un grande Robinho gli uomini di Dunga superarono gli azzurri per 2-0. Era certamente un’Italia che si apprestava a chiudere il ciclo della generazione dei campioni del Mondo, una squadra sfibrata e forse con ormai poche motivazioni, che si apprestava un anno e mezzo dopo a chiudere il Mondiale in Sudafrica addirittura all’ultimo posto nel girone.
Dopo quella sfida di Londra Italia e Brasile si incrociano di nuovo nella Confererations Cup dell’estate dello stesso anno: altra magra figura degli uomini di Lippi che vennero superati questa volta per 3-0.
Due legni prima salvano Buffon e compagni, poi si scatena Luis Fabiano con una doppietta; chiude infine la sfortunata autorete di Dossena che fissa il pesante 3-0 finale a favore di un Brasile che trionferà poi in finale 3-2 contro gli Usa.
Sono solo due episodi della storia recente di questa partitissima: in campo due nazionali che hanno fatto la storia del calcio e che portano in campo addirittura 9 campionati Mondiali.
Proprio nei vari Mondiali che Brasile ed Italia hanno scritto pagine importanti della loro storia calcistica: nel 1970 i verdeoro distrussero gli azzurri in finale per 4-1 e, guidati dal talento di Pelè, si aggiudicarono la coppa Rimet.
La vendetta italiana arrivò 12 anni più tardi: era l’ultima partita della fase a gironi e la nazionale di Bearzot era costretta a vincere per sperare di superare il turno. L’italia sconfisse gli avversari per 3-2 in una partita che è entrata di diritto nella storia del calcio azzurro. Paolo Rossi e Zoff i protagonisti di quel match; forse l’incontro che diede la giusta consapevolezza ai nostri di poter alzare al cielo di Madrid la Coppa del Mondo.
Un nuovo capitolo della lunga storia che vede contrapposte Brasile ed Italia verrà scritto stasera a Ginevra.
Due selezioni che hanno subito cambiamenti profondi da quell’estate del 2010 in cui si sfidarono per l’ultima volta: sono cambiati i Ct e anche molti interpreti in campo. Due squadre più giovani che hanno da poco iniziato il loro percorso di avvicinamento al Mondiale 2014.