Un goal di Clerc al 72′ tiene ancora aperto il campionato e rimanda la fuga del Paris Saint-Germain che allunga comunque a +5 sul Lione, sconfitto sabato a Bastia. La capolista ha sprecato due reti di vantaggio ed ha rischiato il tracollo nella ripresa contro un Saint-Etienne mai domo che in classifica stacca il Nizza e resta a due punti dal terzo posto, sempre occupato dal Marsiglia.
Con Beckham per la prima volta titolare in campionato, la squadra di Ancelotti sbloccava il risultato dopo soli otto minuti. Bayal, ultimo uomo dei suoi, perdeva palla nella propria metà campo permettendo a Pastore di involarsi verso Ruffier, che scavalcava con un tocco sotto. Undici minuti più tardi, la capolista raddoppiava con un calcio di rigore concesso generosamente dall’arbitro per un contatto tra l’estremo difensore locale e Lavezzi che crollava a terra, ingannando l’arbitro. Dal dischetto, Ibrahimovic realizzava di potenza, ma il direttore di gara faceva ripetere ed allora, al secondo tentativo, lo svedese sceglieva il cucchiaio per superare Ruffier.
Il Saint-Etienne dava l’impressione di non essersi neppur reso conto del doppio schiaffo subìto nei primi venti minuti di gioco e faticava a creare pericoli alla porta di Sirigu. Due controlli errati di Brandao e Aubameyang sembravano ceritficare la serata negativa dei padroni di casa che, però, al 37′ riducevano le distanze con una deviazione nella propria porta di un disattento Alex. Il finale di tempo era un crescendo dei verdi, Clerc cercava di beffare Sirigu con un tiro-cross, tuttavia la frazione si chiudeva con la capolista in vantaggio.
La ripresa, almeno fino al goal del pareggio, era un monologo del Saint-Etienne. Gli ospiti si vedevano solo con due tiri fuori misura di Pastore (60′) e Ibrahimovic (70′), mentre i verdi spingevano costantemente e chiudevano gli avversari nella loro metà campo, andando vicinissimi al goal con Aubameyang che trovava la grande opposizione di Sirigu (68′). Il 2-2 arrivava, comunque, quattro minuti più tardi ed era una rete magistrale, firmata da Clerc che di esterno destro metteva la palla sotto l’incrocio dei pali, tra la proteste dei parigini per una scorrettezza di Brandao ai danni di Thiago Silva. L’inerzia della sfida cambiava totalmente ed i verdi sembravano in grado di completare una pazzesca rimonta, ma si spegnevano sul più bello. Per un quarto d’ora, non si registrava più nessuna occasione e solo negli ultimissimi minuti Bodmer e Brandao da una parte e Beckham dall’altra provavano a decidere una partita che si chiudeva, tra qualche polemica di troppo, in parità.
Saint-Etienne – Paris Saint-Germain 2 – 2 (8′ Pastore, 19′ rig. Ibrahimovic, 37′ aut. Alex, 72′ Clerc)