Liga: il Valencia strapazza il Betis

Sfida in odore di Europa quella in scena questa sera allo stadio Mestalla tra il Valencia e il Real Betis. Padroni di casa in cerca di riscatto dopo la sconfitta di domenica scorsa al San Mames contro l’Atheltic Bilbao che non ha permesso loro di raggiungere il quarto posto, al termine di una settimana nella quale si è parlato con insistenza di un prossimo passaggio del tecnico Ernesto Valverde al Manchester City; rientra dopo un mese e riconquista il suo posto al centro della difesa il francese Rami, mentre invece non ce la fa a recuperare l’altro difensore Ricardo Costa che si accomoda in tribuna. In attacco Roberto Soldado e Jonas riprendono il loro posto, dopo che a Bilbao erano stati a riposo, e vanno in panchina Nelson Valdez e Pablo Piatti. Il Betis si affida in attacco ancora a Ruben Castro, l’autore del gol vittoria nella precedente giornata contro l’Osasuna, mentre rientra al centro della difesa lo spagnolo Mario dopo un paio di turni in panchina per scelta tecnica; ancora tribuna per Giullermo Molis, il giocatore arrivato a gennaio dall’Anderlecht, che per adesso ha messo i piedi in campo solo in tre gare per un totale di 41 minuti.

Parte bene il Valencia che conquista subito la metà campo avversaria al minuto numero otto, ha subito due buone occasioni per passare: prima con Costa che dopo aver ricevuto palla fuori area da Feghouli ha calciato bene di sinistro costringendo il portiere del Betis alla deviazione in angolo dal quale è nata la seconda palla gol con Rami che da dentro l’area strozzava troppo il tiro e calciava a lato. Pochi minuti dopo e arriva la svolta della gara: siamo al 15° e Soldado, al limite dell’area al momento del tiro viene steso da Antonio Amaya e l’arbitro senza alcuna esitazione concede rigore ed espelle il difensore spagnolo, che guadagna così il suo secondo cartellino rosso della stagione. Grosse proteste da parte degli ospiti non tanto per il fallo, abbastanza evidente, ma per il fatto che forse è stato commesso fuori area, ma il direttore di gara non cambia idea. Dal dischetto si presenta lo stesso Soldado che non sbaglia e segna il suo quattordicesimo gol in Liga, portandosi al quarto posto della classifica marcatori. Il Valencia continua a giocare anche se il Betis, nonostante l’inferiorità, combatte su ogni palla; al 25° Banega calcia da fuori area, ma il tiro del nazionale argentino finisce di poco alto; alla mezz’ora si vede il Betis con un tiro dalla lunga distanza di Ruben Castro che costringe il portiere brasiliano Diego Alves a mettere in angolo. Ancora doppia occasione poco dopo per i padroni di casa con Jonas prima e Soldado successivamente, ma in entrambi i casa la difesa ospite è riuscita a salvare. Si va negli spogliatoi con il Valencia che sta meritando di vincere, agevolato anche dalla superiorità numerica anche se già fin dai primi minuti i giocatori in maglia bianca sembravano già aver preso in mano la gara.

Nella ripresa gli ospiti partono a testa bassa alla ricerca del pareggio e hanno subito un’occasione al primo minuto con Benat che da fuori area a calciato di destro mettendo la palla veramente di poco alta sopra la traversa; due minuti e sui piedi di Ruben Castro è passata la palla del pareggio ma il suo stop e tiro è stato deviato da Diego Alves. Sulla ripartenza è Feghouli, da pochi passi, a calciare fuori un invitante assist di Joao Pereira, sprecando così la palla del 2-0. E’ questa l’ultima occasione importante prima del gol del raddoppio del Valencia, arrivato a cinque minuti dalla fine: su un cross dalla trequarti di Canales, subentrato a Banega, il difensore brasiliano Paulao nel tentativo di intercettare, toccava male e infilava la propria rete, chiudendo di fatto ogni speranza di pareggio ai suoi compagni. Al 90° è Tino Costa a sbagliare il terzo gol, calciando di sinistro da dentro l’area ma mandando fuori dallo specchio della porta; appuntamento col 3-0 rimandato al secondo di recupero quando Jonas, ricevuto palla in area sulla sinistra, faceva partire un bel tiro a rientrare sul palo opposto sul quale niente poteva Adrian. Rete meritata per l’attaccante brasiliano, il migliore in campo stasera, che mette a segno l’ottavo gol in campionato. Da segnalare anche l’ottima prova del rientrante Rami, il difensore francese ex Lille, sempre attento in fase difensiva e sempre molto bravo palla al piede per far ripartire l’azione. Con questa vittoria il Valencia sale al quinto posto a due punti dalla Real Sociedad, che attualmente occupa l’ultima posizione valida per la Champions, anche se il Malaga vincendo domani con l’Espanyol potrebbe agganciare proprio la squadra basca; il Betis è adesso al settimo posto, proprio dietro il Malaga. Tutto ancora aperto per le posizioni che valgono l’accesso all’Europa quindi, con le ultime dieci gare che saranno molto importanti. Dopo la sosta per le nazionali si riparte con Atletico Madrid-Valencia e Granada-Real Betis.

Formazioni

Valencia (4-2-3-1): Diego Alves; Joao Pereira, Rami, Mathieu, Guardado (84° Cissokho); Dani Parejo, Costa; Feghouli, Banega (67° Canales) , Jonas; Soldado (52° Valdez)

Real Betis (4-4-2): Adrian; Angel Lopez, Mario, Antonio Amaya, Nacho (69° Alex Martinez); Campbell (19° Paulao), Benat (80° Igiebor), Canas, Ruben Castro; Jorge Molina, Pabon

Reti: 16° Soldado (rig); 85° Paulao (autogol); 92° Jonas