Sorteggio Champions, Juve: Nedved teme il Bayern

Poteva andare meglio per la Juve, è arrivato il Bayern Monaco ma almeno si è evitato il Barcellona.
L’urna di Nyon ha decretato le sfide dei quarti di finale di Champions League: gli accoppiamenti delle 8 squadre rimaste in corsa hanno riservato un piacevole incrocio per Borussia Dortmund e Real Madrid.

I tedeschi se la vedranno con la rivelazione Malaga: sorpresa di questa edizione della Champions ma di certo poco attrezzata per vivere e affrontare sfide del genere; gli uomini di Mourinho se la vedranno con i turchi del Galatasaray. Sneijder e Altintop gli ex con il dente avvelenato, ma eliminare il Real sarà una sfida tutt’altro che semplice.

E’ andata male per Ancelotti, il tecnico del Psg dovrà studiare un modo per fermare ”los ilegales” del Barcellona, prima candidata per la vittoria finale.
Tornando in casa Juve, Pavel Nedved ha rilasciato a caldo parole di rispetto e timore verso i bavaresi, corazzata che vuole rifarsi della sconfitta in finale nella scorsa edizione.

Consapevole che comunque il raggiungimento dei quarti da parte della Juve è già di per se un successo, ecco cosa ha detto il dirigente dei bianconeri a margine del sorteggio: ‘‘Il Bayern è una delle squadre più dure che ci potesse capitare. Hanno grande esperienza e difficilmente non arrivano molto in fondo. Vincere la Champions? Non dobbiamo fare il passo più lungo della gamba, ci sono squadre più abituate di noi. Dobbiamo prepararci bene e giocare con la testa libera. Per ora siamo molto orgogliosi di essere arrivati fino a questo punto e di essere gli unici a rappresentare il calcio italiano”.

Ben più preoccupato il ds del Psg Leonardo, l’ex Milan teme il Barça e dichiara: ”Abbiamo trovato il Barcellona: peggio, impossibile. Giocare l’andata in casa, senza Ibra, e il ritorno al Camp Nou non sarà per niente facile. Loro sono una delle migliori squadre della storia del calcio, ma non sempre vince il migliore. Noi iamo orgogliosi di essere qui”. Al ”Parco dei Principi” sperano nella riduzione della squalifica a Zlatan Ibrahomivic, espulso nella gara di andata degli ottavi a Valencia.