Sarà un vero e proprio esodo da Manchester: nonostante ci sia ancora la possibilità di conquistare un trofeo, la Fa Cup, e la matematica consenta ancora di sperare nella rimonta allo United in Premier League, in casa City è pronto un repulisti generale della rosa, dopo – a questo punto si può dire – il fallimentare mercato della scorsa stagione (al buon acquisto di Nastasic hanno fatto da contraltare i fallimenti di Javi Garcia, Maicon e Sinclair oltre a Rodwell perseguitato dagli infortuni).
Sono undici i giocatori che lasceranno i citizens, alcuni nomi pesantissimi altri già in prestito in giro per l’Europa e che, di fatto, già hanno concluso l’avventura col club dello sceicco Mansour. Mancini, probabilmente, rimarrà alla guida della squadra e, stavolta, troverà in Txiki Beguiristain e Ferran Soriano (nuovi dt e amministratore delegato del Manchester City) validi appoggi in sede di mercato. A differenza di quanto accaduto con il predecessore di Beguiristain, Brian Marwood, col quale i dissidi non sono stati nemmeno nascosti più di tanto.
Santa Cruz e Bridge, contratto in scadenza e già in prestito a Malaga e Brighton, sono già certi della partenza; accordo che termina nel prossimo giugno anche per Kolo Touré che, nonostante negli ultimi tempi abbia ritrovato spesso una maglia da titolare, non rimarrà di certo a Manchester. Via anche due giovani: Scott Sinclair e John Guidetti, oltre a non aver convinto sul lato tecnico, sono da tempo fermi in infermeria e avranno di certo bisogno di giocare e rivalutare la propria carriera durante la prossima stagione. Vedremo se in prestito o venduti a titolo definitivo.
Veniamo ai big: Lescott e Barry sono i primi pezzi da novanta che potrebbero partire. Il difensore ex Everton non ha ripetuto la brillante stagione scorsa, mentre per il centrocampista – probabilmente – è cominciata la fase calante di una carriera che, comunque, forse gli ha regalato più di quanto in effetti i suoi mezzi concedevano. Maicon è praticamente una meteora e da tale abbandonerà anche la Premier League: Spagna o Psg destinazioni più probabili.
Rivoluzione anche in attacco: Samir Nasri, Carlos Tevez e Edin Dzeko sono fortemente indiziati a cambiare casacca la prossima estate. Il primo non ha mai ripetuto, almeno per continuità di prestazione, quanto fatto vedere all’Arsenal; dell’argentino si è detto sempre tanto, forse troppo, in passato e le recenti disavventure di certo non giocano a suo favore per una riconferma. Dzeko, poi, non ha mai nascosto il desiderio di tornare in Bundesliga tanto da essere indicato da molti come il probabile sostituto di Lewandowski al Borussia Dortmund. Undici contratti pesanti, undici occasioni per ripartire ancora più decisi e famelici nella prossima stagione.