Coppa Libertadores, male Tigre e Palmeiras; vince il Sao Paulo. VIDEO

Tre partite nella notte di Libertadores, due gruppi coinvolti. Vediamo com’è andata.
GRUPPO 2
Il Tigre con un piede fuori dalla Libertadores: a Lima, contro lo Sporting Cristal, l’undici di Gorosito subisce la seconda sconfitta su due partite giocate (15 giorni fa la caduta in casa contro il Libertad) e complica ulteriormente il futuro nella massima competizione continentale. Padroni di casa nettamente superiori per tutto l’arco dei 90 minuti, il 2-0 va anche stretto ai ragazzi di Mosquera. Sporting in vantaggio al 29′ con una gran punizione di Sheput che lascia immobile Albin. Il portiere argentino evita più volte il raddoppio dei peruviani già prima dell’intervallo, ma si arrende alla conclusione al volo di Lobaton che sigla il 2-0. E’ il 57′, la partita di fatto finisce qui. O meglio, il Tigre (con un positivo Botta) cerca di riaprire i giochi ma lo Sporting sfiora più volte il terzo gol (clamoroso palo di Valverde). Nel finale Albin viene espulso e in porta (Gorosito aveva già effettuato i tre cambi) ci va Nicolas Martinez.
Parziale sorpresa anche nell’altro incontro del girone: il Palmeiras è caduto al Nicolas Leoz di Asuncion, contro il Club Libertad; anche in questo caso i padroni di casa si impongono 2-0. Libertad che parte forte e all’11’ trova già il vantaggio: Jose Nunez si invola sulla destra e mette al centro un traversone su cui si avventa Velazquez che di testa trafigge Fernando. Al 54′ il raddoppio, ancora di testa, del “Ganso” Benitez che chiude di fatto l’incontro. Nemmeno gli ingressi in campo di Valdivia e Kleber animano gli ospiti che restano fermi a quota tre in classifica.
Sporting Cristal-Tigre 2-0. 29′ Sheput, 57′ Lobaton
Libertad-Palmeiras 2-0. 11′ Velazquez, 54′ Benitez
Classifica: Libertad 6, Palmeiras, Sporting Cristal 3, Tigre 0
GRUPPO 3
Sofferta prima vittoria del Sao Paulo in Coppa Libertadores: davanti ai 32.000 del Morumbì, i brasiliani devono attendere fino al 79′ per piegare la resistenza dei boliviani dello Strongest. Ospiti in vantaggio al 20′, dopo che al 1′ il solito Rogerio Ceni sfiora il gol su punizione: Barrera, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, insacca a porta vuota. Il Sao Paulo sfiora subito il pari con Luis Fabiano che, lanciato da Aloisio, spreca davanti a Vaca concludendo alto. Al 42′, però, arriva il meritato 1-1: ancora Aloisio si invola sulla destra, Luis Fabiano conclude di prima sul cross basso, la respinta di Vaca è corta e si avventa Osvaldo (tra i migliori in campo) che ribadisce in rete. Dopo l’intervallo Ney Franco inserisce Ganso e l’argentino Canete: proprio i due neo-entrati costruiscono l’azione che porta il vantaggio a dieci minuti dal fischio finale, firmato da Luis Fabiano con l’assist dell’ex Santos.
Sao Paulo-The Strongest 2-1. 20′ Barrera (ST), 42′ Osvaldo, 79′ Luis Fabiano
Classifica: Atletico Mineiro 6, Sao Paulo, The Strongest 3, Arsenal Sarandì 0