Il Paris Saint-Germain si aggiudica il secondo “clasicò” nel giro di quattro giorni, qualificandosi ai quarti di finale in compagnia di Lorient, Bordeaux e Nancy. Escono dunque di scena, i club amatoriali del Raon l’Etape e del Venissieux Minguettes che hanno dato filo da torcere fino all’ultimo secondo ai rispettivi avversari. Ai quarti di finale (accoppiamenti a fondo pagina), qualificate sette squadre (di cui le ultime tre) di Ligue 1, in attesa dell’ultimo ottavo tra Lens (Ligue 2) ed Epinal (National).
LORIENT-BREST
Il derby bretone premia il Lorient che rispetta il pronostico e si impone per 3-0 sul Brest. Non tragga, però, in inganno il risultato poiché, per più di un’ora di gara, le due squadre si sono equivalse. Nel primo tempo, l’unico sussulto era un rigore negato al Lorient per un fallo di mano inspiegabilmente sfuggito alla vista dell’arbitro di porta. Anche la ripresa si trascinava avanti al piccolo trotto fino al 64′ quando Ecuele Manga, sugli sviluppi di un corner, colpiva imperiosamente di testa portando in vantaggio i padroni di casa che, sei minuti più tardi, raddoppiavano con Aliadière, terminale offensivo di un’azione da manuale, alimentata da uno straripante Barthelme. Lo stesso Aliadière falliva successivamente un’occasione simile, ma si riscattava nel recupero siglando, su suggerimento dell’appena entrato Giuly, la sua doppietta personale.
RAON L’ETAPE-BORDEAUX
Svanisce sul più bello il sogno del Raon l’Etape, squadra di quarta divisione, rappresentante una piccola cittadini di nemmeno 7000 abitanti. Il Bordeaux, infatti, si è imposto ai calci di rigore dopo aver rischiato l’eliminazione nel corso dei tempi supplementari. I girondini pensavano di aver chiuso la pratica poco prima del quarto d’ora della ripresa, quando il sinistro Obraniak non lasciava scampo a Lambay. I padroni di casa, però, reagivano immediatamente e Dje pareggiava i conti in contropiede al 64′. La parità persisteva anche al 90′ e si andava dunque ai tempi supplementari. Al 98′ Keita, sugli sviluppi di un corner, siglava il clamoroso vantaggio dei locali, tuttavia a sette minuti dal trionfo il sogno veniva spento da Diabaté: l’attaccante del Bordeaux falliva un calcio di rigore, ribadendo però in rete sulla ribattuta. Al termine dei 120 minuti erano così necessari i calci di rigore dove il Bordeaux non sbagliava neppure un tentativo, conquistando una sudata qualificazione.
VENISSIEUX-MINGUETTES – NANCY
Un eroico Venissieux-Minguettes si arrende solamente nel secondo tempo supplementare al Nancy e lascia la Coppa di Francia a testa altissima. Militante in quinta divisione, il club della periferia lionese ha cullato a lungo la speranza di conquistare una clamorosa qualificazione contro una squadra di Ligue 1, crollando solo ai supplementari. Il primo tempo vedeva un Nancy sì superiore, ma incapace di pungere sotto porta. Nella ripresa, gli ospiti collezionavano un numero incredibile di occasioni, tuttavia uno strepitoso Cassara in serata di grazia si opponeva a tutti i tentativi, talvolta coadiuvato dai compagni o dalla traversa. Il Venissieux-Minguettes non stava comunque a guardare e falliva due chiare palle-goal con Idangar e Laviolette. Ai supplementari, gli amatori resistevano un quarto d’ora, quindi sulla prima azione del secondo tempo, una sbavatura difensiva permetteva a Moukandjo di sbloccare il risultato. I padroni di casa tentavano il tutto per tutto, ma a tempo scaduto subivano il raddoppio, firmato da Ayasse.
PARIS SAINT-GERMAIN – MARSIGLIA
Oggetto di molte, forse troppe, critiche dopo la partita di Ligue 1 contro il Marsiglia, Zlatan Ibrahimovic zittisce gli accusatori proprio nella rivincita del “clasicò”, ergendosi ad autentico protagonista e realizzando la doppietta decisiva che regala al Paris-Saint-Germain (con Beckham titolare) il passaggio del turno. A differenza di domenica scorsa, i marsigliesi faticavano a imporre il loro gioco e subivano la manovra dei padroni di casa che al 34′ passavano in vantaggio con l’attaccante svedese che sfruttava velocità e forza fisica per disfarsi di Mendes e battere Mandanda. Nel secondo tempo, gli ospiti assistevano sempre da spettatori non paganti alla sfida e, dopo un colpo di testa di Camara respinto sulla linea da Gignac, era ancora Ibrahimovic, atterrato ingenuamente da Morel, a conquistarsi e a realizzare il rigore del raddoppio. La squadra di Ancelotti giocava sul velluto e sfiorava anche il 3-0, lasciando pochissimo spazio alle rarissime incursioni degli avversari. Il Marsiglia tornava a casa a mani vuote e con il solo obiettivo del campionato di qui alla fine della stagione, mentre il PSG può ancora sperare nel bis Ligue 1-Coppa di Francia.
Lorient – Brest 3-0 (64′ Ecuele Manga 70′ e 92′ Aliadière)
Raon l’Etape – Bordeaux 5-7 d.c.r. (58′ Obraniak, 64′ Dje, 98′ Keita, 113′ Diabaté)
Venissieux-Minguettes – Nancy 0-2 d.t.s. (106′ Moukandjo, 120′ Ayasse)
Paris Saint-Germain – Marsiglia 2-0 (34′ e rig. 64′ Ibrahimovic)
Gli accoppiamenti dei quarti di finale (16-17 aprile 2013):
vinc. Lens/Epinal – Bordeaux
Troyes – Nancy
Saint-Etienne – Lorient
Evian – Paris Saint-Germain