INVERNESS – CELTIC 1-3. Scontro al vertice in SPL, prima contro seconda al Caledonian Stadium di Inverness. Neil Lennon pensa alla Juventus e rispetto ad una settimana fa cambia nove uomini nello starting XI. In porta di rivede Forser dopo lo stop forzato causa problemi alla schiena, in difesa Fraser a destra e McGeouch sul lato opposto, Rogne e Gershon sono i due centrali. A centrocampo il debuttante Rogic con Kayal in mezzo, McCourt a destra e Commons a sinistra, in attacco Stokes e Miku. L’Inverness risponde con 4-4-2 molto coperto con Shinnie in appoggio all’unica vera punta McKay.
L’Inverness crede nel colpaccio e attacca forte sin da primi minuti, la prima palla gol è sui piedi del capocannoniere della squadra, McKay, che dal limite gira di sinistro ma la conclusione esce fuori alla destra di Forster. La difesa del Celtic scricchiola ed i padroni di casa ne approfittano con Ross che sfrutta una respinta con i piedi così così di Forster per siglare l’1-0. Gli uomini di Lennon dopo un inizio shock rientrano in carreggiata e con Commons poco dopo pareggiano i conti grazie ad una gran botta dello scozzese che fredda il portiere. Il secondo tempo vede la carica agonistica degli highlanders spegnersi minuto dopo minuto ed il Celtic non si lascia sfuggire l’occasione di punirli, McGough dribbla due uomini e crossa in mezzo per la testa di Gershon che al debutto in maglia bianco verde segna il 2-1. Pochi istanti dopo, da calcio d’angolo, Stokes colpisce la traversa ma poco dopo si rifà fornendo l’assist a Miku per il 3-1 che chiude la partita.
Le “riserve” hanno dimostrato a Lennon di valere un posto in rosa e regalato al manager irlandese un +18 in classifica che chiude con largo anticipo il campionato consentendo alla squadra di pensare alla Champions League.
LE ALTRE.
Aberdeen – St Mirren 0-0
Dundee Utd – Hearts 3-1
Kilmarnock – Motherwell 0-2
Dundee – Ross County 0-2