Mali-Nigeria 1-4: le Super Aquile volano altissimo, finale raggiunta!

Finisce in goleada la prima semifinale della Coppa d’Africa 2013: vincono 4-1 i nigeriani, favoriti alla vigilia, dominando praticamente tutto l’incontro.
Nel Mali gioca Sissoko, in dubbio prima del match, ma parte dalla panchina il compagno di reparto Diakite. La Nigeria riproprone Ideye in attacco, come nel quarto di finale contro la Costa d’Avorio, e la scelta si rivelerà azzeccata perché l’esterno destro della Dinamo Kiev ha fornito un’ottima prestazione siglando anche la rete del 2-0.
Eppure nella prima fase della gara è stato il Mali ad esprimere una buona qualità di gioco, tenendo alti i ritmi, aspettando i veloci attaccanti nigeriani nella propria metà e ripartendo sfruttando la qualità tecnica dei propri centrocampisti. Così il Mali ha avuto ben quattro occasioni da rete nel giro di cinque minuti, ma le imprecisioni di Traorè, Keita e Sissoko non hanno permesso ai ragazzi in maglia gialla di sbloccare il risultato. Pian pano il Mali ha iniziato ad abbassare i ritmi e in pratica ha concesso campo e gioco alla Nigeria che nel giro di venti minuti ha sbloccato il risultato e chiuso l’incontro. Al 25′ le aquile verdi passano: cross dalla destra di Moses e colpo di testa di Echiejile colpevolmente lasciato solo di colpire dentro l’area piccola. Col passare dei minuti la differenza di qualità in campo diventa sempre più evidente con Ideye e Emenike che mettono sempre in affanno la difesa del Mali. Al 30′ arriva il raddoppio proprio con Ideye, che finalizza un contropiede da manuale: Moses lancia in profondita sulla destra Emenike che crossa al centro dove l’attaccante della Dinamo Kiev in anticipo sotto porta non sbaglia. A questo punto la Nigeria sembra voler gestire il doppio vantaggio, rallentando un po’ i ritmi e aspettando l’intervallo, ma al 44′ ci si mette anche la fortuna a dare una mano ai nigeriani:  in seguito ad un calcio di punizione dal limite dell’area concesso per fallo di Sissoko, è Emenike che calcia in porta, trova una netta deviazione che spiazza il portiere del Mali e chiude di fatto la partita sul 3-0. Per l’attaccante dello Spartak Mosca si tratta del quarto gol in questa edizione del trofeo continentale africano.

Il Mali nel secondo tempo sembra volerci credere e riparte ad alti ritmi, soprattutto sfruttando la fascia destra dove agisce il neoentrato Diarra. Ma al 60° è ancora la Nigeria che segna, con Musa (che da poco più di 5 minuti aveva rilevato Moses) che segna in solitario, partendo dalla destra sul filo del fuorigioco e arrivando a tu per tu con l’incolpevole Samassa.
Negli ultimi minuti c’è tempo per il gol della bandiera del Mali (bravo Diarra a sfruttare un assist di Diabatè) che rendo un po’ meno amara la sconfitta. Negli ultimi minuti si gioca solo per arrivare al fischio finale, ma c’è tempo ancora per due occasioni da rete: prima è Emenike che sfiora la sua doppietta personale con una gran botta che esce di poco, poi l’ultimo sussulto lo genera ancora Diarra che manca il 4-2 per pochi centimetri.
Senza dubbio meritata la vittoria della Nigeria che si è dimostrata decisamente più precisa e pericolosa negli ultimi venti metri. Due i migliori in campo: Mikel, il mediano del Chelsea, che dopo i primi minuti di assestamento, ha rappresentato una vera e propria diga davanti alla difesa e Ideye Brown che, dopo essere stato relegato in panchina nelle due partite del girone contro Zambia e Etiopia, ha saputo riconquistarsi il posto nel quarto di finale contro lo Costa D’Avorio e, probabilmente, sarà riconfermato anche nella finale di domenica contro la vincente di Burkina Faso e Ghana, in campo questa sera alle 19.30

Il tabellino

Mali (4-2-3-1): Samassa; Diawara, Wague, N’Diaye, Tamboura; K.Traorè, Sissoko (56° Diabatè); Maiga (46° Diarra), Keita, M.Traorè (67° Sow); Samassa
Nigeria (4-2-3-1): Enyeama; Ambrose(81° Yobo), Omeruo, Oboabona, Echiejile; Onazi, Mikel; Ideye(72° Uzoenyi), Mba, Moses (53° Musa); Emenike

Reti: 0-1, 25° Echiejile – 0-2, 30° Ideye – 0-3, 44° Emenike – 0-4, 60° Musa – 1-4, 75° Diarra