Il Fulham vorrebbe impostare una gara impostata sul contenimento per ripartire veloce, il piano crolla dopo appena un minuto e mezzo. È incerto Schwarzer sul tiro da fuori di Dzeko, ne approfitta David Silva che porta avanti i suoi. Ancora problemi su conclusioni dalla distanza per l’estremo difensore australiano, grande esperienza ma lo smalto migliore sembra perso. La difesa cottagers evidenzia limiti tecnici, il pressing dei padroni di casa ne mette in mostra la pochezza in fase di impostazione. Il Fulham cerca di creare grattacapi al City ma non riesce a fare male, si vede poco Berbatov che ogni tanto sembra voler affrontare gli avversari. Gli uomini di Mancini sono padroni del campo, primo brivido per Hart intorno alla mezz’ora con il colpo di testa di Sidwell che si perde di poco a lato. Allo scadere della prima frazione il City va vicino al raddoppio, Tevez semina scompiglio sulla destra e poi mette in mezzo per Dzeko che di prima intenzione cerca l’incrocio. Fuori di poco, sospiro di sollievo per Jol, si va negli spogliatoi.
La partita non offre particolari emozioni in avvio di ripresa, Zabaleta ha la pegio dopo uno scontro con Hangeland e deve lasciare il campo rilevato da Kolarov. Al 69 David Silva mette per la seconda volta la propria firma, bello il tocco con il quale beffa Schwarzer dopo una bella azione propiziata da Clichy e Tevez. Ora è monologo City, abbondano le occasioni per calare il tris. Al minuto 80 esce Tevez tra gli applausi, segno della pace fatta con il popolo del City of Manchester nonostante una gara contraddistinta da molte imprecisioni, entra in campo Aguero. Il Kun dialoga con Dzeko e si fa vedere dalle parti del portiere ma non riesce a capitalizzare. Cinque minuti al termine, ci prova anche Nasri ma mette a lato. Balotelli si scalda, Mancini non gli concede spazio e utilizza l’ultimo cambio per mettere dentro Lescott al posto di Silva. La partita si chiude con un avvenimento insolito: Edin Dzeko solo soletto di fronte al portiere si divora un gol fatto sparando alle stelle. E’ questa l’ultima scena di una gara sicuramente non entusiasmante, minima spesa massima resa per i Citizens mentre il Fulham resta fuori dalla zona retrocessione ma mette in mostra problemi di piedi e personalità.
Paolo Bardelli