Facciamo il punto di questa mezza stagione di Jupiler League che ha visto il costante dominio dell’Anderlecht, lanciato verso il titolo numero 32, ma le sorprese non sono mancate come Zulte Waregem e Lokeren su tutte.
Partiamo dalla capolista, l’Anderlecht, dieci vittorie vittorie consecutive dopo la sconfitta di fine ottobre contro lo Charleroi, Van den Brom è riuscito a trovare la giusta quadratura e lanciando due giovani di assoluto valore come Bruno e Praet il primo blindato fino al 2017 mentre per il secondo si sono già accese le sirene inglese, senza dimenticarci l’apporto di Mbokani che è al terzo posto nella classifica dei marcatori più prolifici.
Al secondo posto troviamo la sorpresa lo Zulte Waregem, la squadra si è rinforzata bene in estate regalandosi la ciliegiena sulla torta, Thorghan Hazard, che ha praticamente spostato gli equilibri della squadra insieme al trio offensivo Leye, Habibou e Naessens i primi due sono i capocannonieri della squadra con 6 gol e Naessens ne ha fatti 4, la speranza è che la favola dello Zulte possa durare a lungo anche se hanno creato una buona base per il futuro.
Al terzo posto c’è il Lokeren del mago Maes, che dal 2010 ha reso la squadra dei fiamminghi competitiva a livello nazionale. Tant’è che la società a deciso di metterlo sotto contratto fino al 2016. Il giocatore che ha trascinato la squadra è il tunisino Harbaoui, ma in difesa è nata una nuova stella, il terzino De Bock che ha attirato l’interesse dell’Anderlecht con prestazioni solide e di qualità.
Al quarto posto troviamo il Club Brugge, squadra che a fine ottobre a perso la bussola non trovando la vittoria per be cinque partite. Il culmine è arrivato con la sconfitta record nel classico contro l’Anderlecht, finito 6-1, c’è stato il cambio in panchina ed è arrivato lo spagnolo Garrido, ex Villareal, che è riuscito a cambiare le sorti della squadr che dalla prima posizione era crollata alla quinta piazza, l’anno è stato chiuso nei migliori dei modi vincendo in trasferta la super-sfida contro lo Standard Liegi
Lo Standard Liegi è quinto, squadra che praticamente ha iniziato il campionato il 7 ottobre 2012, con la vittoria in rimonta contro l’Anderlecht grazie alla doppietta di Bullot, partita che era stata interrotta più volte dal lancio di fumogeni dei tifosi, contrariati per il pessimo inizio di stagione. Da lì in poi la squadra è stata un crescere nelle prestazioni, fatto sta che il 7 ottobre arrancava nelle ultime posizioni e adesso si trova nel gruppo dell’inseguitrici dietro all’Anderlecht. Il giocatore simbolo di questa ripresa si può dire che è stato Ezekiel con 12 gol, risulta quinto nella classifica marcatori.
Al sesto posto, all’ultimo posto valido per partecipare ai play-off per il titolo, troviamo il Genk campione nel 2011, la squadra anno dopo anno ha perso i suoi elementi chiave, molti dei quali finiti al Chelsea. La squadra ha avuto un rendimento altalenante, lo dimostra il fatto che non siano mai arrivate due vittorie di fila, però insieme all’Anderlecht nella partita di Santo Stefano ha dato vita alla miglior partita dell’anno. 2-4 per i biancomalva il risultato, ma nel finale Vossen avrebbe avuto la possibilità di pareggiare su rigore, purtroppo per lui ha messo sopra la traversa