Fulham-Newcastle 2-1; I magpies confermano il mal di trasferta, i cottagers ne approfittano

Tempo di monday night in Premier League, al Craven Cottage si scontrano Fulham e Newcastle, rispettivamente undicesima e quattordicesima in classifica prima di questo turno.
I cottagers di Jol si schierano con un classico 4-4-2: Schwarzer in porta, linea difensiva composta, da destra a sinistra, rispettivamente da Riether, Hughes, Hangeland e Riise, a metà campo Sidwell e Baird in mezzo , Duff largo a destra e Kacaniklic a sinistra, davanti la coppia formata da Berbatov e Rodallega. Il Newcastle di Pardew risponde schierando un 4-3-1-2: Krul tra i pali, Williamson e Coloccini coppia difensiva centrale, Simpson a destra e Santon a sinistra a comporre lo schieramento difensivo, Anita, Tiotè e Gutierrez i tre di centrocampo con Ben Arfa trequartista alle spalle di Ba e Cisse.
Partita frizzante sin dall’inizio, ed i primi pericoli sono per gli ospiti: dalla parte di Santon (male aiutato da Gutierrez, perennemente in ritardo nei raddoppi difensivi) in quanto Duff e Riether riescono a metterlo perennemente in difficoltà prendendolo in mezzo con scambi e sovrapposizioni. La prima occasione è però per la toonarmy quando Schwarzer rinvia male lateralmente sui piedi di Cissè lesto a mettere in mezzo per il compagno di reparto Ba che però arriva in spaccata con un attimo di ritardo e manca l’appuntamento con la sfera. Il Fulham reagisce immediatamente con Duff, che appare in gran serata, quando crossa per Rodallega che in girata però spara alto sopra la traversa. Il gol è nell’aria e due minuti dopo azione Reither-Duff sempre sulla destra e pallone che arriva sui piedi di Sidwell in posizione defilata, botta sicura diretta in porta, deviazione di Williamson che spiazza Krol ed è il gol del 1-0. Newcastle in difficoltà e poco dopo disimpegno a centrocampo errato di Anita, Berbatov si invola verso la porta ma la sua conclusione colpisce in pieno Krul strozzando in gola ai propri tifosi la gioia del raddoppio. Il Newcastle prova a reagire ma riesce a trovare la conclusione solo su azioni da corner, ma prima Coloccini di testa e poi Ba di destro si vedono ribattute le proprie conclusioni da Riether, angelo custode di Schwarzer.
La ripresa si apre sulla falsa riga della prima parte di gara: dopo cinque minuti Rodallega libera Berbatov in area ma il suo esterno si spegne sull’esterno della rete. Al minuto 54 doccia gelata per i tifosi di casa quando Ben Arfa prende palla sulla propria destra al limite dell’area e calcia in porta con il sinistro beffando Schwarzer ampiamente fuori dai pali in attesa dell’eventuale cross. Colpo magico del franco-algerino ma il portiere australiano si è fatto prendere nel sonno. Il Fulham non demorde ed al sessantaquattresimo arriva il gol del 2-1: punizione sul lato sinistro del Newcastle, mancino di Duff per Rodallega che di testa batte nell’ uno contro uno Coloccini ed insacca. Lo stesso difensore argentino ha la possibilità del riscatto a venti dal termine, ma la sua conclusione di interno destro si stampa sull’incrocio dei pali. A due minuti dal termine il neo-entrato Petric colpisce la traversa con un gran botta da lontano sfiorando il gol del k.o. Quattro minuti di recupero non bastano agli uomini di Pardew per raggiungere il pareggio, il Fulham conquista i tre punti meritatamente.
Gran bella partita a Londra, giocata ad alti ritmi e con tante occasioni da gol da ambo le parti. Man of the match l’irlandese Duff, autore di una partita superlativa.