Lo Swansea inizia forte per far capire all’Arsenal che aria tira oggi, al minuto 14 doppia parata Szczesny su Rangel. I Gunners sono a corto d’idee e tremano ancora, quando solo l’intervento di Vermaelen riesce ad impedire a Dyer di segnare. La pressione sale, otto minuti prima dell’intervallo De Guzman centra la traversa su punizione. Al ritorno in campo dopo la sosta l’Arsenal appare rinfrancato, ci prova con Cazorla e Gervinho, ma i gallesi sono velenosi e in contropiede costringono il portiere biancorosso ad impegnarsi ancora.
24 minuti allo scadere, Wenger mette dentro Giroud e Oxlade-Chamberlain per Podolki e Gervinho, entrambi non in giornata di grazia. Ci prova subito il francese, polemiche per l’intervento di Chico Flores ma Clattenburg (l’arbitro finito nell’occhio del ciclone dopo Chelsea-Manchester United) fa proseguire. E Wenger si infuria. Minuti conclusivi emozionanti, occasioni da una parte e dall’altra, ci pensa Michu a sbloccare la gara all’88’ e concede il bis in pieno recupero.