Il Manchester United batte 2-1 l’Arsenal nella decima giornata della Premier League, issandosi momentaneamente al comando solitario della classifica in attesa dei match di Chelsea e Manchester City. Nonostante il risultato, bisogna subito chiarire che non c’è stata partita. Troppo superiore lo United, sin dalle prime battute, troppo remissivo l’Arsenal, che ha pagato a caro prezzo l’erroraccio del suo miglior difensore, Vermaelen. Il belga, dopo due minuti , ha ciccato malamente un pallone in area di rigore, servendo di fatto a Van Persie l’assist per l’1-0. La dura legge dell’ex colpisce ancora, l’olandese non esulta, ma dà una bella mazzata ai suoi vecchi compagni. L’olandese si sta esprimendo su livelli altissimi da inizio stagione, smentendo chi sosteneva fossero troppi i circa trenta milioni di euro versati nelle casse dell’Arsenal. Tornando alla partita, i gunners sono stati semplicemente incapaci di proporre gioco e rendersi pericolosi, nel primo tempo penalizzati anche da un Ramsey non certo a suo agio sulla corsia di destra. In mezzo Arteta e Cazorla gli unici a provarci, poco aiutati da un Wilshere grintoso ma anche troppo nervoso e falloso; davanti impalpabili Podolski e Giroud. Il migliore dell’Arsenal risulta così essere Vito Mannone, che prima dell’intervallo nega il 2-0 a Van Persie e Rooney. L’unica mezza occasione per gli ospiti è un colpo di testa di Giroud che finisce altissimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla sinistra. Al 45′ i red devils hanno l’occasione per il raddoppio: calcio di rigore giusto concesso per un mani di Cazorla in area. Dal dischetto però Rooney calcia fuori, e si va al riposo sull’1-0. Nella ripresa Wenger manda in campo Walcott al posto di Ramsey, ma la partita cambia ben poco. Salvo un palo esterno colpito da Giroud infatti è un monologo Manchester United. Al 66′ Mannone si supera su un tiro ravvicinato di Van Persie, ma sull’angolo seguente Evra insacca indisturbato il 2-0. La partita di fatto termina qui, con lo United che da quasi l’impressione di non voler affondare il colpo. L’Arsenal chiude in dieci uomini complice il rosso a Wilshere per doppia ammonizione. Il ragazzo, appena rientrato in campo dopo 17 mesi di inattività, è un ottimo giocatore, anche se deve imparare a gestire la rabbia agonistica. A tempo scaduto l’Arsenal comunque trova il gol del 2-1 con un gran destro all’angolino di Cazorla, buono però solo per le statistiche. Finisce così con la vittoria del Manchester United che vola in testa in attesa delle rivali. Per l’Arsenal invece l’ulteriore conferma che in campionato l’obiettivo massimo è il quarto posto.