Caso Clattenburg, Ferguson non crede al Chelsea: “Nessun giocatore mi ha mai detto cose simili”

Non sono ancora smaltite le scorie di Chelsea-Manchester United. Il caso più caldo in Premier League continua ad essere quello legato a Mark Clattenburg, direttore di gara che avrebbe riservato insulti razzisti ad alcuni giocatori dei Blues. Il club londinese ha presentato alla FA un dossier contenentente testimonianze dei giocatori. Tutti ne parlano, da Warnock a Wenger, chi fino ad ora ha taciuto è Alex Ferguson. Il mister dello United quest’oggi ha detto come la pensa: “Non credo che Clattenburg possa fare commenti quel tipo, mi rifiuto di crederci. Credo sia impensabile al giorno d’oggi, non ci credo e basta”.

Nonostante nei suoi quasi 26 anni all’Old Trafford abbia avuto più volte da ridire con i direttori di gara, Sir Alex crede nell’integrità della categoria: “Credo che nel calcio moderno, il modo in cui vediamo oggi il gioco sia completamente diverso rispetto a 25 anni fa. Io stesso ho giocato e conosco gli screzi che avvengono tra arbitri e giocatori, 25 anni fa era tutto diverso da oggi. Non ho mai sentito un giocatore venire da me negli ultimi 15 dicendomi che l’arbitro lo ha insultato durante la gara, mai”. Secca la chiosa, per chiarire ulteriormente il suo pensiero circa il caso Clattenburg: “Ecco, questo è quello che penso. Io non ci credo”. 

About Paolo Bardelli 2098 Articoli
Nato ad Arezzo nei meravigliosi anni '80, si innamora prestissimo del calcio e non avendo piedi fini decide di scriverlo. Ha lavorato nella redazione del Guerin Sportivo e per tre anni cura la rubrica "Dalla A alla Z". Numerose collaborazioni nel corso degli anni con testate tra le quali tuttomercatoweb.com, ilsussidiario.net e il mensile Calcio 2000. Nel 2012 insieme ad Alfonso Alfano crea tuttocalcioestero.it. E ne è molto orgoglioso.