Un super Larrivey (doppietta) e un guizzo di Alex Lopez regalano la vittoria al Celta Vigo, che rovina la prima del nuovo tecnico del Levante, Lucas Alcaraz, che deve ancora lavorare molto per dare un identità alla sua squadra.
CELTA VIGO-LEVANTE 3-0. La partita inizia sotto il segno del Celta, che al minuto numero otto ha già la prima occasione per passare in vantaggio: dopo una buona circolazione di palla, Nolito prova una conclusione da buonissima posizione, ma la palla termina a lato. Il primo brivido non sveglia i “Granotes”, che continuano a giocare in maniera molto prudente, non rischiando nulla e portando pressione solo nell’ultimo terzo di campo (a ridosso della propria area di rigore); storia differente per i “Celestes” che prendono in mano il pallino del gioco e con una buona circolazione della palla, cercano di stanare gli avversari, che si rendono pericolosi solo con un colpo di testa di Diop sugli sviluppi di un calcio piazzato, che però non crea grandi problemi al portiere avversario. Da qui in poi, i ritmi si abbassano notevolemente, con le due squadre che giocano prevalentemente sulla trequarti; ma è proprio in questo Limbo, che arriva il goal del vantaggio dei padroni di casa, siglato dall’ex Cagliari, Joaquim Larrivey, che imbeccato in maniera splendida da Pablo Hernandez, mette dentro il pallone in spaccata (anche se ci sono parecchi dubbi sulla posizione di partenza dell’attaccante argentino). Dopo il goal, gli ospiti continuano ad essere non pervenuti e il Celta ne approfitta cercando di dilagare: prima del riposo, a provarci è ancora Nolito, che partendo dalla sinistra si accentra e prova la botta, ma Mariño si fa trovare pronto, deviando in angolo il pallone.
Nella ripresa, gli uomini di Alcaraz partono in maniera molto decisa, abbandonando la tipologia difensiva adottata nella prima frazione e cercando di offendere in qualche modo gli avversari; e proprio in questo momento arriva la migliore occasione ospite, che porta la firma dell’austriaco Ivanschitz, che ci prova con una stoccata dai 30 metri, ma il pallone si stampa sulla traversa, a testimonianza di una giornata non proprio fortunata per il Levante, che poco dopo è costretto a capitolare nuovamente. Siamo al minuto numero 83, Larrivey e Nolito imbastiscono un buon contropiede, che porta il primo al tentativo di conclusione, parato in qualche modo dal portiere avversario, che però favorisce involontariamente Larrivey con la sua respinta; per l’attaccante argentino è un invito a nozze, infatti con un semplice appoggio di testa da 0 metri, firma il goal del raddoppio e della sua doppietta personale. Nel finale c’è gloria per Alex Lopez, che segna con una bella stoccata dal limite dell’area, anche se nell’occasione Mariño non è esente da colpe, infatti è proprio lui che quasi indirizza il pallone dentro la propria porta, chiudendo nel peggiore dei modi una serata da dimenticare in fretta per Alcaraz e co che avranno molto su cui lavorare, infatti quest’oggi si è vista una squadra con una mancanza di identità, prima che di gioco. Ottima vittoria per il Celta, che grazie a questo risultato si rilancia nella corsa ad un posto per l’Europa.
Celta Vigo-Levante 3-0 (2 Larrivey, Alex Lopez)
Celta Vigo: Sergio Álvarez, Hugo Mallo, Cabral, Sergi Gómez, Jonny, Radoja, Krohn-Dehli, Pablo Hernández (Álex López, min 78), Santi Mina (Madinda, min 66), Nolito, Larrivey (Charles, min 83). A disp: Blanco, Costas, Fernandez, Planas All: Berizzo
Levante: Mariño, Pedro López, Héctor Rodas, Juanfran, Diop, Simao (Sissoko, min 71), Rubén García (Xumetra, min 46), Morales (Casadesús, min 46), Ivanschitz, Barral. A disp: Fernandez, Camarasa, Sissoko, El Zhar, El Adoua. All: Alcaraz
