Il Racing Club de Avellaneda, società della Primera División argentina, in settimana, intreccerà i suoi interessi con alcuni club italiani. Víctor Blanco, l’attuale presidente, sta volando in Italia dove lo attende un soggiorno di importanza fondamentale per il futuro economico-sportivo del club albiceleste. Vari sono gli appuntamenti presenti nell’agenda di Blanco: primo fra tutti l’incontro con Diego Milito, cresciuto nelle giovanili dell’Academia e idolo dei tifosi.
Il Principe, nei piani della dirigenza del Racing, dovrebbe essere la punta di diamante intorno alla quale costruire una squadra capace di tornare sul tetto d’Argentina. Il titolo manca dal lontano 2001. Per questo Milito, che ha già espressamente ammesso che non rinnoverà il suo contratto con l’Inter per poter far ritorno nella società che lo ha visto nascere, desidera indossare nuovamente la camiseta bianco-azzurra del Racing e sparare le ultime cartucce a sua disposizione per tentare di regalare una gioia ai suoi vecchi tifosi.
L’incontro di lunedì prossimo servirà a Blanco per cominciare a parlare più dettagliatamente del contratto. Per convincere l’eroe del triplete interista, il presidente ha in mente altri acquisti importanti che andranno a rafforzare una rosa piena di talento ma piuttosto carente in termini di esperienza e mentalità vincente. Inoltre, il Principe avrebbe già parlato con Saja – il portiere e capitano del Racing – che sarebbe disposto a cedergli la fascia in modo da rendere ancor più solenne il ritorno del bomber argentino.
Il futuro di Milito si tinge sempre più di bianco-azzurro.
Come accennato poco sopra, la permanenza di Blanco in Italia non si limiterà al faccia a faccia con l’attaccante dell’Inter. Sono previste, infatti, riunioni con le dirigenze di Genoa e Catania per alcuni debiti che le due società italiane hanno contratto con il club argentino. Secondo quanto afferma Blanco, il Grifone deve ancora versare al Racing 3.500.000 € per il cartellino dell’esterno Centurión mentre i siciliani sono in debito di 700.000 dollari per quello di Lucas Castro.
(foto tratta da calcioeu.com)