BRASILEIRAO VENTOTTESIMA GIORNATA – Con il Cruzeiro ormai quasi certo del titolo, il Brasileirao resta aperto e vivo per quanto concerne la qualificazione alla prossima Libertadores e la lotta per non retrocedere, che vede coinvolte – come da tradizione – alcune nobili squadre brasiliane. E proprio in questo contesto va inquadrata la situazione del Fluminense, vincitore dell’ultimo Brasileirao, distante solo tre punti dalla quartultima piazza attualmente occupata dal Vasco de Gama, altra nobile brasiliana impegnata stasera in uno scontro salvezza al cardiopalma contro il Criciúma. La squadra di Luxemburgo, opposta ieri al Gremio nel match più interessante del sabato brasiliano, trova un punto insperato nei minuti di recupero grazie ad un superbo gol di Rafael Sobis, bravissimo a superare con una serpentina un paio di avversari e fortunato, poi, al momento del tiro, con la sfera impatta la gamba di Rhodolfo e s’insacca imparabilmente alle spalle di Marcelo Grohe. Il match, specie nel primo tempo, ha regalato molte emozioni, anche se il Gremio, una volta trovato il vantaggio con Bressan (complice anche un’uscita a vuoto di Klever), non ha approfittato di un Flu in evidente stato confusionale. Il punto, però, sorride agli uomini di Renato Gaucho, che restano al secondo posto in classifica e vedono la qualificazione alla Libertadores sempre più vicina, mentre il Tricolor Carioca dovrà soffrire – probabilmente fino alle ultime giornate – per evitare una clamorosa retrocessione in Serie B, anche se lo stato di salute del Coritiba rafforza le speranze dei tifosi della squadra di Rio.
Il Coritiba, si scriveva, società che ieri compiva 104 anni di storia. La squadra di Pericles Chamusca esce sconfitta sul campo del Vitoria (2-1), prosegue un periodo che definire nero è riduttivo (solo due vittorie nelle ultime sedici partite), si ritrova ai margini della zona-retrocessione e stasera, qualora Vasco e San Paolo ottenessero i tre punti, scivolerebbe al quartultimo posto. Il match si sblocca al dodicesimo grazie ad un gol di Marquinhos, che approfitta di un buco della retroguardia avversaria e batte Vanderlei, mentre il pareggio ospite lo mette a segno – con una bella staffilata di sinistro – Geraldo in chiusura di primo tempo. Il gol partita, giunto al termine di un’azione concitata sviluppatasi inizialmente sulla fascia destra locale, lo mette a segno Dinei, che consente al Vitoria di restare a sole cinque lunghezze dal quarto posto. Quarta piazza che resta nei desiderada anche del Santos, che supera di misura il sempre più disperato Ponte Preta, interrompe una mini-striscia negativa di due sconfitte e si porta momentaneamente al sesto posto. Il Peixe si porta in vantaggio in chiusura di primo tempo con Everton Costa, che insacca di testa una punizione telecomandata dell’onnipresente Montillo, autore, poi, del gol del raddoppio a venti dal termine, quando concretizza una ficcante ripartenza orchestrata da Cicero. Nel finale, dopo l’espulsione rifilata a Cicinho, il Ponte Preta trova il gol della bandiera con Rafael Ratao.
Il meglio di questa ventottesima giornata, però, è ancora in divenire. Oggi, infatti, sono in programma tre derby assolutamente da non perdere come San Paolo-Corinthians (sentitissimo derby paulista), Atletico Mineiro- Cruzeiro (derby del Minas Gerais) e Botafogo-Flamengo (derby di Rio). Da segnalare, inoltre, l’interessante Criciuma-Vasco de Gama, sfida al cardiopalma fra la terzultima e la quartultima della classe. In una domenica priva dei grandi tornei europei, il Brasileirao ci regalerà grandi emozioni. Ne siamo certi.